conquistadores
Avventurieri spagnoli che conquistarono l’America Meridionale nella prima metà del sec. 16°, soggiogando le popolazioni autoctone e dando inizio al loro genocidio. Figli della nobiltà [...] e fu a sua volta assassinato dal figlio di de Almagro nel 1541. Altre spedizioni dei c. ebbero esiti alterni. DiegoVelázquez de Cuéllar occupò Cuba nel 1511, ma, quando uno dei suoi subalterni, Pánfilo de Narváez, cercò di conquistare la Florida ...
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Conquistatore spagnolo (Cuéllar, Segovia, 1465 - Cuba 1524 circa); da S. Domingo, dove era giunto (1493) seguendo Colombo nel suo secondo viaggio, intraprese (1511) la conquista di Cuba, per ordine di [...] varie città, tra cui Santiago (1512), Puerto Príncipe (1514), S. Cristóbal de la Habana (1515). Dichiaratosi indipendente da Diego Colombo, inviò le spedizioni di F. Fernández de Córdoba nello Yucatán (1517) e di Grijalva sulla costa del Messico ...
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Città di Cuba (146.260 ab. nel 2006), capoluogo della provincia di Granma, a NO di Santiago de Cuba. Mercato agricolo; si coltivano riso, tabacco e canna da zucchero; diffuso anche l’allevamento.
Probabilmente [...] fondata da Diego de Velazquez nel 1513, fu importante in passato come porto commerciale. Durante la guerra dei Dieci anni (1868-78) fu centro della resistenza contro gli Spagnoli, da cui l’appellativo di Heroica. ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] lat. Nord parecchie stazioni, come quelle di San Diego, Los Angeles, Monterey e San Francisco, raggruppate amministrativamente il governo centrale è costretto a opporgli le truppe di Velázquez, governatore di Cuba, che egli sconfisse. Più tardi, ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] nella città ebbero il predominio il padre Posadas e il frate Diego di Cadice che annientarono Sánchez di Feria, Ruano Girón, Vaca de Cordoba, 1921. - Per Medīnat az-Zahrā', v.: R. Velázquez Bosco, Medina Azahara y Alamiriya, Madrid 1912, e gli studî ...
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Architetto, pittore e scultore, nacque a Granata nel 1601, vi morì nel 1667; figlio di uno stipettaio e costruttore d'altari che lo iniziò nell'architettura. Trasferitosi col padre a Siviglia, subì nella [...] dovette fuggire a Madrid dove, per l'amicizia del Velázquez, poté ottenere commissioni dal conte-duca de Olivares. Adamo e di Eva. Vanno attribuiti a questo stesso periodo anche il S. Diego e il S. Antonio nella chiesa dell'Angelo a Granata; il S. ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] stellate; l'altare maggiore è lavoro di Juan Velázquez e di Gregorio Hernández. Il Rinascimento apparisce nel privile, i furono rispettati. Nel 1212 i suoi abitanti, comandati da Diego López de Haro, presero parte alla battaglia de las Navas di ...
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Kapoor, Anish
Alexandra Andresen
Scultore indiano, nato a Bombay il 12 marzo 1954. Stabilitosi a Londra nel 1973, ha studiato presso l'Hornsey College of Art (1973-77) e la Chelsea School of Art (1977-78), [...] in numerose mostre personali a Londra (1990, Tate Gallery), a Madrid (1991, Palacio de Velázquez, Centro de Arte Reina Sofía), a Hannover (1991, Kunstverein), a San Diego (1992, La Jolla Museum of Contemporary Art, e itinerante a Ottawa e a Toronto ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Campionati del Mondo.
Il 17 maggio 1940 Coppi parte da piazzale Velázquez per l'avventura del Giro: ha davanti a sé 3574 km si mette in sella: come Aldo veste la maglia rosa. Poi anche Diego, nato nel 1947, cavalca la bici. L'ultimo è Francesco, nato ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] periodo nazarí, si imposero negli stucchi del Salón de Don Diego o del Taller del Moro; a partire dalla metà del de Tolède et l'architecture gothique contemporaine, Mélanges de la Casa de Velázquez 11, 1975, pp. 545-563; id., Hanequin Coeman de ...
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