Carradine, John (propr. Richmond Reed)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 5 febbraio 1906 e morto a Milano il 27 novembre 1988. Figura di riferimento del cinema horror [...] Fallen angel (1945; Un angelo è caduto) di Otto Preminger, Johnny Guitar (1954) di Nicholas Ray, The ten commandments (1956; I diecicomandamenti) di Cecil B. DeMille, Around the world in 80 days (1956; Il giro del mondo in ottanta giorni) di Michael ...
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Pereira, Hal
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 29 aprile 1905 e morto a Los Angeles il 17 dicembre 1983. In un'epoca in cui la ricostruzione degli ambienti [...] The greatest show on Earth (1952; Il più grande spettacolo del mondo) fino a The ten commandments (1956; I diecicomandamenti), sia ai western di grandi dimensioni, da Shane (1953; Il cavaliere della valle solitaria) di George Stevens a Gunfight at ...
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Zukor, Adolph
Lulli Bertini
Produttore cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Ricse il 7 gennaio 1873 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1976. Considerato uno dei pionieri dell'industria [...] Cecil B. DeMille che divenne una sorta di direttore artistico. I successi spaziarono da The ten commandments (1923; I diecicomandamenti) di DeMille, a Forbidden Paradise (1924; La zarina) di Ernst Lubitsch, che entrò alla Paramount nel 1928, sino ...
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Brynner, Yul (propr. Jul′)
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico russo, naturalizzato svizzero, nato a Vladivostok (Repubblica socialista federativa sovietica russa) l'11 luglio 1920 e morto a [...] pubblico e di critica. Nello stesso anno si fece apprezzare nel ruolo del faraone Ramsete in The ten commandments (I diecicomandamenti), remake sonoro del film muto che lo stesso DeMille aveva diretto nel 1923, e nel melodramma storico Anastasia di ...
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Baxter, Anne
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica statunitense, nata a Michigan City (Indiana) il 7 maggio 1923 e morta a New York il 12 dicembre 1985. Pur non essendo mai diventata una vera [...] il posto. Nonostante le prestigiose partecipazioni a film molto popolari quali i colossali rifacimenti The ten commandments (1956; I diecicomandamenti) di Cecil B. DeMille, e Cimarron (1960) di Anthony Mann, o come Walk on the wild side (1962; Anime ...
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De Carlo, Yvonne
Morando Morandini
Nome d'arte di Peggy Yvonne Middleton, attrice cinematografica canadese, nata a Vancouver il 1° settembre 1922 e morta a Woodland Hills, California, l'8 gennaio 2007. [...] Kimmins, nel quale fece coppia con Alec Guinness. Fu quindi Sephora, moglie di Mosè, in The ten commandments (1956; I diecicomandamenti) di Cecil B. DeMille, e poi la peccatrice Maria Maddalena in La spada e la croce ‒ Maria Maddalena (1958) di ...
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Riesenfeld, Hugo
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, nato a Vienna il 26 gennaio 1879 e morto a Hollywood il 10 settembre 1939. Nonostante i suoi trascorsi di direttore d'orchestra [...] si collocano anche i suoi contributi a grandi film di Cecil B. DeMille, come The ten commandments (1923; I diecicomandamenti), The Volga boatman (1926; Il barcaiuolo del Volga), in cui R. innestò un celebre canto popolare russo, diffuso appunto ...
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Paget, Debra
Francesco Costa
Nome d'arte di Debralee Griffin, attrice cinematografica statunitense, nata a Denver (Colorado) il 19 agosto 1933. Caratterizzata dai bei tratti curiosamente esotici, almeno [...] ) di Richard Brooks, e risultò incantevole nel ruolo di Lilia, portatrice d'acqua, in The ten commandments (1956; I diecicomandamenti) di Cecil B. DeMille. In Germania recitò nel ruolo della danzatrice Seetha nel film di Lang articolato in due parti ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] . aveva cominciato a progettare Dekalog (Decalogo), la serie di dieci parabole, per la TV e il cinema, che lo avrebbero nei rispettivi aneddoti sollecitano severe riflessioni sul divario fra i Comandamenti e la loro osservanza.
Nel 1990 K. accettò di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le notizie che le fa pervenire il Maconi: nove cittadini su dieci ritengono Urbano papa legittimo, e il Maconi fa quello che può stadio della "carità comune",quella che è retta dai "comandamenti". Passando al secondo gradone, si supera la fase del ...
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comandare
v. tr. [lat. *commandare, comp. di con- e mandare «affidare, raccomandare, comandare» (cfr. lat. class. commendare «affidare, raccomandare»)]. – 1. Ordinare, imporre di fare una cosa; usato di solito con di e l’infinito: gli comandò...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....