GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] diagnosi e sulla patogenesi della febbre tifoide nei bambini, ibid., XXXIII [1925], pp. 113-122; Bemerkungen über die bakteriologische Knochenmarksuntersuchung in vivo, in Klinische Wochenschrift, XVIII [1939], p. 858); notevole fu la sua relazione ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] non esplica azione contraccettiva. L'incremento calorico necessario per l'allattamento è di circa 300 cal/die; è quindi sufficiente continuare la stessa dieta a elevato contenuto proteico prescritta per la gravidanza, impiegando preferibilmente ...
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GALDI, Francesco
Salvatore Vicario
Nato a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni, il 26 genn. 1874 da Fiore, medico, e da Angiola Giordano, seguì gli studi classici a Cava de' Tirreni e a Salerno, quindi [...] -03], pp. 239-263); fin dai primi anni della sua attività intraprese studi sul metabolismo normale e patologico (Über die Alloxurkörper im Stoffwechsel bei Leukämie, in Archiv für experimentelle Pathologie und Pharmakologie, XLIX [1903], pp. 213-228 ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] , pp. 75 ss., 160, 234. Per le opere, M. Steinschneider, Cat. lib. Heb. Bibl. Bodl., Berolini 1852-60, coll. 1574-75; Id., Die hebr. Uebersetzungen des Mittelalt., Berlin 1893, pp. 333, 641 s.; P. Duhem, Le système du monde, Paris 1912-17, II-V, ad ...
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Agnosia
Bruno Callieri
L'agnosia, termine che deriva dal greco ἀγνωσία (composto di ἀ- privativo e γνῶσις, "conoscenza") è un disturbo del riconoscimento degli oggetti, senza alterazione della coscienza, [...] Berlucchi, Sviluppi e tendenze nelle odierne scienze del sistema nervoso, "Scienza e Cultura", 1987, 1, pp. 173-83.
J. Bodamer, Die Prosop-Agnosie, "Archiv für Psychiatrie", 1947, 179, p. 6.
W.R. Brain, Diseases of the nervous system, London, Oxford ...
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Agonia
Serena Andreotti
Dal punto di vista medico per agonia si intende il progressivo spegnersi delle funzioni vitali che si verifica nel periodo di tempo immediatamente precedente la morte in tutti [...] (v. coma; morte).
Bibliografia
Council on scientific affairs, american medical association, Good care of the dying patient, "JAMA", 1996, 275, pp. 474-78.
S.B. Nuland, How we die, New York, A.A. Knopf, 1994 (trad. it. Milano, Mondadori, 1995). ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] York 1921 (trad. it., Firenze 1955); R. Carnap, Der logische Aufbau der Welt, Berlino 1928 (trad. it., Milano 1966); Id., Die physikalische Sprache als Universalsprache der Wissenschaft, in Erkenntnis, 2 (1932), pp. 432-65 (trad. it. in R. Carnap, La ...
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SCHIZOFRENIA (XXXI, p. 98)
Lucio BINI
Il progresso nella conoscenza dei molteplici aspetti di questa psicosi (o gruppo di psicosi), non ha chiarito molto la sua etiopatogenesi.
Il fattore genetico è [...] (1951), p. 441; J. C. W. Batt, W.W. Kay e M. Reiss, ibidem, V (1957), p. 5; G.B. David, Die pathologische Anatomie der Schizophrenie, in Schizophrenie, 1957, p. 85; J. J. Lopez Ibor, in Congress. Report del II Congresso internazionale di psichiatria ...
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ORTOPEDIA (XXV, p.635)
Francesco Delitala
La radiologia, permettendo la conoscenza intra vitam delle alterazioni scheletriche, ha notevolmente contribuito ai progressi della ortopedia. La guerra ha portato [...] Intervertebral Disk, Springfield 1945; A. Steindler, J. L. Marxer, The Traumatic Deformities and Disabilities of the upper Extremity, ivi 1946; T. Marti, Die Skelettvarietäten des Fusses: ihre Klinische und Unfallmedinizische Bedeutung, Berna 1947. ...
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TROFOANGIOPATIE
Loredano DALLA TORRE
Termine generico designante qualsiasi malattia dei vasi periferici (arterie, vene, linfatici) di natura sia funzionale (vasomotoria), sia organica. La Società americana [...] terapia delle malattie vasali periferiche, Napoli 1950; C. Servelle, Pathologie vasculaire, Parigi 1952; M. Ratschow, Die peripheren Durchlutungstorungen, 2ª ed., Dresda e Lipsia 1958; J. Learmouth, Studi clinici sulle malattie vascolari periferiche ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.