Dantista (Greiz, Turingia, 1887 - ivi 1962); professore di storia medievale e moderna nell'univ. di Jena e, dal 1929, direttore del Deutsches Dante Jahrbuch di Weimar. Oltre alle numerose opere storiche, [...] tra cui Die neueren Anschauungen der deutschen Historiker über die Kaiserpolitik des Mittelalters (1934), va ricordato l'ampio e fortunato volume Dante: Leben und Werk (1935). ...
Leggi Tutto
Storico ungherese (Budapest 1905 - Berna 1972). Già prof. dell'univ. di Budapest, dal 1948 docente a Berna. Tra le sue opere: Heidnisches und christliches in der altungarischen Monarchie (1934); Die Entstehung [...] des ungarischen Königtums (1942); Der Kaiserornat des Mittelalters (1951); Papsttum und Normannen (1972) ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] d'Athènes et de Rome, s. 2, VI, 1, I-III, Paris 1889-1952; V. Pfaff, Der Liber Censuum von 1192 (Die im Jahre 1192der Kurie Zinspflichtigen), in Vierteljahrschrift für Sozial- und Wirtschaftsgeschichte, XXXXV(1957), pp. 78-96, 105-120, 220-248, 325 ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Amburgo 1893 - Fruthwilen, Turgovia, 1983). Figlio di un portuale, fu insegnante, critico d'arte e grafico, collaborando al Simplicissimus. Si dedicò poi alla produzione letteraria, [...] Fra le opere di narrativa: Laternen, die sich spiegeln (1920); Himp und die kleine Brise (1933); Die Bergung (1939); Der Gast (1943 commedie (Idothea, 1941), liriche, fra cui quelle raccolte in Die kleine Hafenorgel (1937), e un libro di memorie, Das ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Berlino 1884 - Monaco di Baviera 1960), noto anche con lo pseudonimo di Julian Sorel. Fu editore di riviste politico-letterarie (Pan, 1909-10; März, 1912-13; Das Forum, 1914-15; Die [...] Nel 1933, per motivi politici, emigrò in Francia e in Svizzera. Tornò in Germania nel 1952. Da ricordare i drammi Die Affaire Dreyfus (1929, in collaborazione con H. J. Rehfisch, suo massimo successo), Panama (1931), Barthon (1938). Da ultimo scrisse ...
Leggi Tutto
Giurista tedesco (Fürth, Baviera, 1846 - Heidelberg 1924). Prof. di diritto civile francese, di diritto internaz. privato e di diritto amministrativo a Strasburgo, poi a Lipsia (dal 1903). Fu tra i maggiori [...] cultori del diritto amministrativo. Tra le opere: Die iusta causa bei Tradition und Usukapion (1871); Die dingliche Wirkung der Obligation (1879); Theorie des französischen Verwaltungsrechts (1886); Deutsches Verwaltungsrecht (2 voll., 1895-96); ...
Leggi Tutto
Archeologo turco (İstanbul 1905 - ivi 1975); fu vicedirettore (1929-46) del Museo delle antichità e dal 1946 prof. nell'univ. di İstanbul. Diresse diversi scavi (soprattutto nei siti dell'antica Panfilia) [...] e scrisse numerose pubblicazioni. Fra le opere: Die Kuppelgräber von Kirklareli in Thrakien (1943), Die Agora von Side (con G. E. Bean e J. Inan, 1948), Excavations and researches at Perge (1949), Die Ruinen von Side (1963), Side 1947-66 (1978). ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico austriaco (Vienna 1855 - ivi 1914); seguace delle teorie marginalistiche, sostenne strenuamente l'imposta personale sul reddito; fu ministro delle Finanze nel 1911. Tra le opere: [...] Die Prinzipien der gerechten Besteuerung in der neuern Finanzwissenschaft (1884), Das Wesen des Einkommens (1887), Das Zeitverhältnis zwischen der Steuer und dem Einkommen (1901). ...
Leggi Tutto
Dantista (Berlino 1781 - Halle 1866). Prof. (dal 1822) di lingue e letterature romanze all'univ. di Halle. Tra l'altro dedicò a Dante un'ampia monografia (Das Leben und die Werke Dantes, 1832) e compilò [...] un Vocabulario dantesco ou Dictionnaire critique et raisonné de la Divine Comédie (1852; trad. it. 1859) ...
Leggi Tutto
Geografo tedesco (Francoforte sul Meno 1879 - Amburgo 1952), prof. univ. a Kiel (dal 1913), Münster (dal 1925) e Amburgo (dal 1933). Si occupò tra l'altro delle regioni polari (Die Polarländer, 1925), [...] del Giappone (Japans Häfen, nelle Mitteilungen della Società geografica di Amburgo, 1931) e della geografia dei porti ...
Leggi Tutto
die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.