Storico e pedagogista tedesco (Stoccarda 1830 - Bonn 1910); prof. all'univ. di Bonn (dal 1901); in pedagogia sostenne l'indirizzo umanistico, ma senza esclusivismi (Aus der Praxis. Ein pädagogisches Testament, [...] , 1895). Fu uno dei capi del partito nazionale liberale. Tra i suoi scritti storici: John Wycliffe und seine Bedeutung für die Reformation (1854); 1815-1871. Geschichte der neuesten Zeit (3 voll., 1874-75); Weltgeschichte (4 voll., 1887-89); Deutsche ...
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Giornalista, uomo politico e letterato svizzero (castello di Wildenberg, Zernez, 1815 - Paspels 1902). Redattore in gioventù di varî giornali, poeta lirico e drammaturgo (scrisse un dramma sul suo antenato [...] nel 1853 e membro del Consiglio federale dal 1856 al 1872 (con brevi interruzioni). Scrisse anche opere storiche, fra le quali Das alte Rätien (1872), Die currätischen Herrschaften in der Feudalzeit (1881) e Geschichte von Graubünden (1892). ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] A. Bruckner, Genf 1936.
CLA, VII, Switzerland, a cura di E.A. Lowe, Oxford 1956.
Letteratura critica:
A. Merton, Die Buchmalerei in St. Gallen von neunten bis zum elften Jahrhundert, Leipzig 19232 (1912), pp. 15-23.
A. Knoepfli, Kunstgeschichte des ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] "in Pallara", in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVI (1903), p. 371; E. Caspar, Petrus Diaconus und die Monte Cassineser Fälschungen…, Berlin 1909, pp. 8-17; W. Smidt, Über den Verfasser der drei letzten Redaktionen der Chronik Leos von ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] , La curia capitolina e tre altri antichi organi giudiziari romani, Roma 1993, p. 97.
A. Wendland, Der Nutzen der Pässe und die Gefährdung der Seelen. Spanien, Mailand und der Kampf ums Veltlin 1620-1641, Zürich 1995, ad indicem.
La Corte di Roma tra ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] , stando alla Nota expensarum relativa alla missione in Moscovia in cui il D. parla di undici anni di servizio (J. Fiedler, Die Allianz, p. 289). Egli stesso racconta di essersi "adoperato in molti viaggi per servitio di sua Maestà così in Francia al ...
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Economista e storico norvegese (n. Oslo 1888 - m. 1954); prof. nell'univ. di Oslo (dal 1921); membro dell'Accademia norvegese di scienze e lettere; presidente della Società economica norvegese; durante [...] governativi e presiedette la delegazione norvegese a Washington (1943) e a Bretton Woods (1944). Op. principali: Die Wertungslehre (1923); Europeiscke pengesystemer efter 1914 (1930); Overgang til ny pengeenhet (1933); Norway in world history ...
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WANGENHEIM, Karl August, barone von
Carlo Antoni
Uomo politico del Württemberg, nato a Gotha il 14 marzo 1773, morto a Coburgo il 19 luglio 1850. Dignitario del ducato di Coburgo-Saalfeld, insorse contro [...] trasferirlo a Tubinga come curatore dell'università. Scoppiata nel 1815 la lotta per la costituzione, un suo scritto, Die Idee der Staatsverfassung, indusse il re a incaricarlo della redazione d'uno statuto. Sognò di redigere una carta costituzionale ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] possibili divergenze tra il cristiano Costantino e il non cristiano Licinio, identificabili in certe oscillazioni del documento, cfr. K.M. Girardet, Die konstantinische Wende, cit., pp. 100-105.
131 Cfr. Eus., v.C. II 24,1-42.
132 Cfr. Eus., v.C. II ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] ., XVIII (1891), pp. 342-363, 629-657; Id., Il monastero di S. Orsola in Mantova, ibid., XXII (1895), 167-185; J. Schwarz, Die kaiserliche Sommerresidenz Favorita auf der Wieden in Wien 1615-1746, Wien 1898, pp. 5-10, 14, 31, 35 s., 97; R. Quazza, La ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.