BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] di Giovanni XIII, papa di quella fazione (W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der Reform, Berlin 1935, p. 30), ed in genere con quella famiglia. serberà sempre buoni rapporti. Può esserne testimonianza ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] 11-57; Id., Une correspondance à propos d'Apulée, in Humanisme et Renaissance, II (1935), pp. 203-215; M. Seidlmayer, Die Anfänge des grossen abendländ. Schismas, Münster i. W. 1940, ad Indicem;E. Cazzani, Vescovi e arcivescovi di Milano, Milano 1958 ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] delfenomeno di Sanarelli-Shwartzman in rapporto alle condizioni di permeabilità dei tessuti, ibid., pp. 211-226; Die Durch die Bipol. Bazillen verursachten Bindehautaffekionen, in Zeitschrift für Augenheilkunde, XCIII (1937), pp. 57-65; La tonoscopia ...
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DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] u. d. dominum Franciscum de Curte Adversus urbem collonsenses quid actum sit per ymanissimos turcos Anno Domini M.CCCCLXXX, die vero vigesimatertia maij...", cioè a Francesco Della Corte, un professore di diritto romano all'università di Pavia (1495 ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, pp. 688, 743 s., 749; S. Schüller-Piroli, Borgia. Die Zerstdrung einer Legende. Die Geschichte einer Dynastie, Olten 1963, p. 134; Il 'Liber Brevium' di Callisto III. La crociata,l'Albania e Skanderbeg, a ...
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ABBONA, Paolo
Roberto Almagià
Nacque nel 1807 a Monchiero (Cuneo) da Giuseppe. Sacerdote nel 1829, entrò nel 1831 nella congregazione degli oblati di Maria a Pinerolo. Nel 1839 partì per la missione [...] , Milano, III (1874), pp. 453-456(ripubblicato in Les missions catholiques, Lyon, VI (18741, p. 631-634, e in Die Katholischen Missionen, Freiburg, III [1875], pp. 21-23); L. Gallo, Storia del cristianesimo nell'impero birmano, III, Milano 1862 ...
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ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] , in Sitzungsberichte der preussischen Akademie der Wissenschaften, Berlin 1921, pp. 980 ss. e 986 ss.; H. W. Klewitz, Die Entstehung des Kardinalkollegiums, in Zeitschrift der Savigny-Stiftung, Kanon. Abteil., XXV (1936), p. 209 n. 22; P. Brezzi ...
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ALBERTI, Gregorio
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Figlio di Lotario, conte di Montecarelli (per cui l'A. è noto anche come G. da Montecarelli), fu eletto da Clemente III cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro tra il 7 giugno [...] I, Monasterii 1913, pp. 3 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, I, 2, Roma 1792, p. 171; H. Zimmermann, Die päpstliche Legation in der ersten Hälften des 13. Jahrhunderts, Paderborn 1913, pp. 28 n. 14, 145, 161, 165, 234, 245, 276, 298 ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] che li ministri del arciduca sono fuori di speranza di liaver a cavare da N. Signore danari, come si erano imaginati" (Die Grazer Nuntiatur, p. 460). In realtà era l'esigenza stessa di sopravvivenza dello Stato che costringeva l'arciduca e i suoi ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] -327, 337-338, 350-351; Id., Epistulae et chartae historiam primi belli sacri spectantes quae supersunt aevo aequales et genuinae. Die Kreuzzugsbriefe aus den Jahren 1088-1100, Innsbruck 1901, pp. 161-65, 167 ss.; 179 s.; Id., Chronol. de l'histoire ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.