ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] - M. Cacciari, Il cittadino e le note, in La primavera di Micromega, 2001, n. 2, pp. 10-16; C. Försch, C. A. Die Magie des Zusammenklangs, Berlin 2001; The new Grove dictionary of music and musicians, I, London-New York 2001, pp. 5 s.; C. Moreni, C ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] 1971, pp. 352 s.; D. Prefumo, P. e la chitarra, in Il Fronimo, 1978, n. 23, pp. 6-14; n. 24, pp. 6-15; C. Dahlhaus, Die Musik des 19. Jahrhunderts, Wiesbaden 1980, p. 111; P. Berri, P.: la vita e le opere, a cura di M. Monti, Milano 1982; G. Croll ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] , p. 381).
Nel 1856 il G. si trovava a Vienna, dove era impegnato a musicare le coreografie di P. Borri per i balletti Die Gauklerin (teatro Labarre, 6 maggio 1856; poi anche a Venezia, teatro La Fenice, carnevale 1856-57, e a Milano, Scala, 7 marzo ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 369 e Suppl. I, p. 354; C. Schmidl, Diz. univ.dei musicisti, I, pp. 578 s.; Die Musikin Gesch. und Gegenwart, IV, coll. 1213 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p. 84 e s ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] Liuteria Italiana, principali scuole antiche e moderne, a cura di C. Vettori, Firenze 1989, p. 78; W.L. von Lütgendorff, Die Geigen und Lautenmacher vom Mittelalter bis zur Gegenwart, supplemento a cura di T. Drescher, Tutzing 1990, p. 70; C. Magrini ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] . 524; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, p. 257; X, p. 362; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 627; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XVI (Supplement), coll. 473 s.; The New Grove Dict. of music and musicians, VII, pp. 396 s.; Diz ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] (British Library, Add. mss. 29987); per una descrizione più dettagliata delle fonti si rimanda alle voci curate da N. Pirrotta in Die Musik in Geschichte…, e da K. von Fischer in The New Grove Dictionaryof music.
L'edizione completa è in The music of ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] Festschrift Othmar Wessely zum 60. Geburtstag, a cura di M. Angerer et al., Tutzing 1982, pp. 531, 536, 546 s.; Id., Die Oper am Wiener Kaiserhof im 17. Jahrhundert, Tutzing 1985, ad ind. (con aggiunte e rettifiche in Id., Texte zur Musikdramatik im ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] ne aveva già iniziate le prove; ma la sopravvenuta tensione politica con l'Italia ne fece rinviare sine die la rappresentazione. A quest'opera -- intorno alla quale furono scritti giudizi contrastanti, a causa soprattutto degli strani squilibrî ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] e canti sciogliamo o fedeli / al divino eucaristico re / Egli ascoso nei mistici veli / cibo all’alma fedele si die’”. Se c’è uno spiritoso che comincia a dire sciocchezze sulla vocazione antropofagica del mito giudaico-cristiano, voi ignoratelo. Se ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.