(ted. Fidelio oder die eheliche Liebe) Opera musicale di L. van Beethoven, che ebbe tre stesure: 1805, prima stesura su libretto di I. Sonnleithner, tradotto da quello in francese di J.-N. Bouilly; 1806, [...] seconda stesura, su libretto rifatto da S. von Breuning, col titolo di Leonora; 1814, terza e definitiva stesura, su libretto rimaneggiato da G. F. Treitschke.
Fidelio è il falso nome assunto dalla protagonista, ...
Leggi Tutto
(ted. Die Zauberflöte) Singspiel (1791) di W.A. Mozart, su libretto fiabesco di E. Schikaneder (1751-1812).
Il principe Tamino e l'uomo-uccello Papageno vanno in cerca di Pamina prigioniera di Sarastro. [...] Con l'aiuto di un flauto magico i tre superano alcune prove iniziatiche (del silenzio, dell'aria, del fuoco, dell'acqua), Tamino si unisce a Pamina e Papageno trova la sua Papagena.
L'opera, che presenta ...
Leggi Tutto
(ted. Die Dreigroschenoper) Lavoro teatrale di B. Brecht (1898-1956), con musiche di K. Weill, in un prologo e otto scene, libera rielaborazione della Beggar's Opera (1728) di J. Gay.
L'ambiente è quello [...] dei diseredati di Londra, ladri, prostitute, ricettatori, e di quanti in alto loco, anche in seno alla polizia, vivono nel disordine morale e nella corruzione; protagonista è il bandito Macheath, cui ...
Leggi Tutto
(I dolori del giovane Werther) Romanzo d'amore (1774), del poeta e drammaturgo tedesco J.W. von Goethe (1749-1832).
Trama: il giovane Werther, distrutto dall'infelice passione d'amore per Charlotte, detta Lotte, giovane donna già legata sentimentalmente ad Albert, si uccide sparandosi alla testa.
Dal romanzo sarà poi tratta l'opera lirica Werther (1892) del compositore francese J.-E.-F. Massenet (1842-1912) ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] A. von Jawlensky, mentre si diffonde la conoscenza di P. Cézanne, P. Gauguin, V. van Gogh. A Dresda, dal 1905 con Die Brücke, E.L. Kirchner, E. Heckel, K. Schmidt-Rottluff, H.M. Pechstein, O. Müller maturano esperienze di grande valore innovativo. A ...
Leggi Tutto
Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] popolare, alle culture primitive e all’espressione musicale, l’e. ebbe come importanti centri di elaborazione e irradiazione i gruppi Die Brücke (➔), connotato da forti interessi umani e da un acre accento di protesta e ribellione, e Der Blaue Reiter ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] 1853; H. v. Bülow, Über R. W.s Faust-Ouverture, Lipsia 1860; L. Nohl, Gluck und W., Monaco 1870; H. v. Wolzogen, Die Sprache in R. W.s Dichtungen, Lipsia 1878; A. Lavignac, Le voyage artistique à Bayreuth (utile come guida attraverso le singole opere ...
Leggi Tutto
Personaggio teatrale, protagonista dei drammi Der Erdgeist (Lo spirito della terra; 1895) e Die Büchse der Pandora (Il vaso di Pandora; 1901, ed. 1904) dello scrittore tedesco F. Wedekind (1864-1918).
Dal [...] poi molto successo negli adattamenti cinematografici, a partire da quelli di due registi tedeschi: Der Erdgeist (1922) di L. Jessner (1878-1945) e Die Büchse der Pandora (1929; Lulù - Il vaso di Pandora) di G. W. Pabst (1885-1967).
Per approfondire ...
Leggi Tutto
Musicologo (Schlüchtern, Assia, 1893 - ivi 1975). Ha curato edizioni di antiche musiche e diretto l'enciclopedia Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Opere principali: Das monodische Prinzip in der protestantische [...] Musik (1925), Die evangelische Kirchenmusik (1931). ...
Leggi Tutto
die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.