LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] in Novae patrum bibliothecae, VI, a cura di A. Mai, Romae 1853, pp. 17-19; E. Wohlwill, Galilei und sein Kampf für die copernicanische Lehre, I, Hamburg-Leipzig 1909, pp. 214-218; V. Spampanato, Vita di Giordano Bruno, Messina 1921, pp. 587 s.; G. De ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] Teoderico B. O.P., in Memorie domenicane, L (1933), pp. 151-186, 260-264; E. Dolz-G. Klütz-W. Heinemeyer, Die Pferdeheilkunde des Bischofs Theodorich von Cervia, Berlin 1937, p. 36; A. Pazzini, Chirurghi militari, Roma 1942, p. 18; Id., Bibliografia ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] Perugia 1787, p. 57; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., IV, Modena 1788, p. 217; L. Choulant, Handbuch der Bücherkunde für die Ältere Medicin, Leipzig 1841, pp. 416 s., 422 s.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1845, pp ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] . con F. Capobianco); e illustrò le principali caratteristiche embriogeniche e morfologiche degli elementi nervosi (Kann die Nervenzelle als Einheit im embryologischen Sinne gelten?, in Zentralblatt für Nervenheilkunde und Psychiatrie, XI [1900], pp ...
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Medico e psicoterapeuta (Vienna 1870 - Aberdeen 1937). È stato l'iniziatore della "psicologia individuale". In Praxis und Theorie der Individualpsychologie (1920) definì i meccanismi di formazione di una [...] a Vienna consultori per bambini difficili e un centro per la cura delle nevrosi, il Mariahilfe-Ambulatorium, diretto dallo stesso Adler. Die Technik der Individualpsychologie - uscita in due volumi, nel 1928 e nel 1930, tra i quali si colloca (1929 ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737)
Espedito MORACCI
Le acquisizioni recenti sono molteplici e cospicue. Le interferenze biologiche materno-fetali risultano più chiare dagli studî sugli ormoni della gravidanza, [...] 1935-1942; L. Devraigne, Précis d'obstétrique, 5ª ed., Parigi 1942; H. Martius, Lehrbuch der Geburtshilfe, Lipsia 1943; id., Die geburtshilflichen Operationen, 3ª ed., ibid., 1943; I. Clivio e coll., Trattato di ostetricia, 5ª ed., Milano 1945; A.W ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] Le Plessis-Robinson, Institut Synthélabo pour le progrès de la connaissance, 1997).
Hagner 1992: Johannes Müller und die Philosophie, hrsg. von Michael Hagner und Bettina Wahring-Schmidt, Berlin, Akademie, 1992.
Hazard 1995: Hazard, Jean - Perlemuter ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] at the Bibliothèque nationale, Paris, "Bulletin of the history of medicine", 32, 1958, pp. 54-65.
Ullmann 1970: Ullmann, Manfred, Die Medizin im Islam, Leiden-Köln, E.J. Brill, 1970.
Vernet 1966: Vernet, Juan, Los médicos andaluces en el Libro de las ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] il De virginis cuiusdam Calliensis stupendo morbo, compreso nel volumetto Congressus medico-Romanus habitus in aedibus d. Hieronymi Brasavoli die Lunae 21 septembris 1682 (Romae 1682), e il Problema "se la paura possa suscitare i vermi nel corpo dei ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] , medicis necessarium, agricolturae et navigationi valde proficuum, item, et tabula ad sciendum quoquo die, quot minutis, quotue secundis hora Planetaria, constet, ut in die, siè et in nocte, pubblicato a Napoli e dedicato ad A. Troilo, abate ...
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die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.