Storico tedesco della filosofia (Heldrungen 1907 - Bonn 1955). Discepolo del Lasson, collaborò con lui nella pubblicazione dei corsi tenuti a Jena da Hegel negli anni 1803-05 (Jenenser Realphilosophie, [...] (Nürnberger Schriften, 1938) e curò edizioni di altre opere di Hegel: Phänomenologie des Geistes (1937), Vorlesungen über die Geschichte der Philosophie (1938), System und Geschichte der Philosophie (1941), Berliner Schriften 1818-1831 (1956), Briefe ...
Leggi Tutto
Filosofo e letterato tedesco (Juditten, Königsberg, 1700 - Lipsia 1766). Intellettuale vivace ed influente, seguace della filosofia di Wolff, ne accentuò la sistematicità elaborando una teoria razionalista [...] Opere
Oltre alle opere già citate, tra il 1725 e il 1727 pubblicò, sul modello delle riviste inglesi, Die vernünftigen Tadlerinnen e Der Biedermann, organi di diffusione delle idee morali ed estetiche illuministiche. A coronamento della sua attività ...
Leggi Tutto
Sociologo e filosofo tedesco (Lipsia 1904 - Amburgo 1976); prof., dal 1934, in varie università tedesche. Muovendo dall'idealismo, è approdato a una "filosofia empirica" dell'uomo e della sua condizione [...] hanno avuto: Theorie der Willensfreiheit (1933; 2a ed. 1965); Der Mensch, seine Natur und seine Stellung in der Welt (1940; trad. it. 1983); Die Seele im technischen Zeitalter (1957; trad. it. 1967); Studien zur Anthropologie und Soziologie (1963). ...
Leggi Tutto
Medico, naturalista e filosofo (Neuenbürg, Württemberg, 1768 - Kirchheim 1852). Dopo aver esercitato la professione medica, insegnò (1811-36) medicina nell'univ. di Tubinga; passò poi a Kirchheim per dedicarsi [...] allo Schelling, un metodo speculativo da applicare ai risultati della scienza naturale, polemizzando aspramente con Hegel (Die Philosophie in ihrem Übergang zur Nichtphilosophie, 1804; Psychologie, 1817; Religionsphilosophie, 1818-24). Negli anni più ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Milano 1902 - Monaco di Baviera 1991); ha insegnato a Monaco di Baviera (1948-73), dove ha anche diretto il centro di studî umanistici. Ha cercato di stabilire un confronto tra pensiero [...] (1946); Verteidigung des individuellen Lebens (1947); Vom Ursprung der Geistes- und Naturwissenschaften (1950); Kunst und Mythos (1952); Die Theorie des Schönen in der Antike (1962); Macht des Bildes: Ohnmacht der rationalen Sprache (1970); Arte come ...
Leggi Tutto
Psicologo e filosofo tedesco (Oldenburg 1883 - Basilea 1969). Uno tra i maggiori esponenti dell'esistenzialismo tedesco, il suo pensiero si è svolto fondamentalmente in tre fasi: della psichiatria (Allgemeine [...] cruciali emersi nella politica internazionale e tedesca in varî scritti, che hanno suscitato larghi dibattiti: Die Atombombe und die Zukunft des Menschen, 1958; Freiheit und Wiedervereinigung, 1960; Lebensfragen der deutschen Politik, 1963; Hoffnung ...
Leggi Tutto
Filosofo del diritto (Meinz 1883 - presso Dixmude 1917), allievo di Th. Lipps e seguace di E. Husserl; fu prof. a Gottinga. Tentò l'applicazione del metodo fenomenologico nell'ambito del diritto, elaborando [...] diritto naturale, ma fondata, secondo l'impostazione husserliana, su un'intuizione delle essenze giuridiche a priori. Opere: Die apriorischen Grundlagen des bürgerlichen Rechts (1913; n. ed. 1953 col titolo Zur Phänomenologie des Rechts); Gesammelte ...
Leggi Tutto
Filosofo (Lesum, Brema, 1866 - Tubinga 1928). Prof. (1902) nell'univ. di Münster e (dal 1904) in quella di Tubinga, sostenne una sorta di panteismo evolutivo. Ma le sue benemerenze riguardano soprattutto [...] la bibliografia e gli studi kantiani, tra cui: German Kantian bibliography (1893-96); Kant contra Haeckel (1901, 2a ed. 1906); Kants Opus postumum (1920); Kant und das Ding an sich (1924); Kant und die Als-Ob-Philosophie (1927). ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Lüben, Slesia, 1899 - Monaco di Baviera 1991). Nel 1937 lasciò la Germania per gli USA, dove insegnò filosofia all'univ. della Carolina del Nord (dal 1938) e alla Emory University di [...] dal 1962), ha dedicato i suoi primi scritti all'estetica (Die Kulturfunktion der Kunst, 2 voll., 1931) e al problema (1950); Das Sein und das Gute (1962); Traktat über die Methode der Philosophie (1966). Inoltre: Liebe. Geschichte eines Begriffs ...
Leggi Tutto
MEYER, Hans
Marco M. Olivetti
Storico della filosofia, nato a Etzenbach il 18 dicembre 1884, morto a Frontenhausen il 30 aprile 1966. Dal 1922 al 1955 fu ordinario di Filosofia all'università di Würzburg. [...] la sua produzione e i suoi interessi sia in senso tematico (Platon und die aristotelische Ethik, 1919), sia in senso storiografico; tra l'altro, si − già formulata in Das Wesen der Philosophie und die philosophischen Probleme, 1936 − che vi sia una ...
Leggi Tutto
die
s. m., invar. – Variante ant. e poet. di dì (giorno): tra l’ultima notte e ’l primo die (Dante); Come una larva del supremo die (Carducci). Anticam. fu in uso anche la variante dia, masch. o femm.
pro die
〈… dìe〉 locuz. lat. (propr. «al giorno»), usata in ital. come avv. – Espressione usata talvolta nelle prescrizioni mediche o farmaceutiche: 20 milligrammi pro die.