DIDONE (Δειδώ, Dido)
F. Castagnoli
Figlia di Muttone, re di Tiro. Secondo la leggenda più antica, D. sposò lo zio Sicheo, sacerdote di Eracle, ucciso poi dal fratello di D., Pigmalione. D. fuggì allora [...] da Tiro con i sacra di Eracle e giunse in Africa, dove fondò una città sul luogo in cui sarebbe poi sorta Cartagine; ma per sfuggire alle nozze con Iarbas si gettò su una pira e morì tra le fiamme. Ebbe ...
Leggi Tutto
Cartagine
Colonia fenicia (fenicio Qart Ḥadasht) nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi [...] e il mare), si spinse subito sulla via dei traffici e della colonizzazione (7° sec. a.C.) e divenne in breve tempo la più importante città fenicia. Il controllo della Sicilia diede origine alle lotte con ...
Leggi Tutto
LOW HAM
J. M. C. Toynbee
Località del Somerset (Inghilterra), dove nel 1946 fu scavato un frigidarium delle terme di una grande villa romana, certo la residenza di campagna di un ricco latifondista [...] al quadro centrale gira una serie ininterrotta di quattro scene rivolte verso l'esterno, che illustrano la storia di Enea e Didone (Verg., Aen., i e iv): (i) a destra, tre navi troiane ancorate davanti a Cartagine, con Ascanio ed il Palladio nella ...
Leggi Tutto
NUMICO o Numicio (Numicus o Numicius)
Arnaldo MOMIGLIANO
Il più importante fiume della tradizione sacrale ed eroica latina dopo il Tevere, collegato con Lavinio come il Tevere con Roma. Presso di esso [...] il culto di Iuppiter indiges, identificato poi con Enea, e di Anna Perenna, identificata poi con l'Anna sorella di Didone. Il sacrario di Iuppiter - altrimenti detto deus indiges o divus pater indiges - fu visto, per es., da Dionigi di Alicarnasso ...
Leggi Tutto
ORA MARITIMA
A. Bisi
Nome dato dal Robert alla figura femminile che appare su un bassorilievo del III sec. d. C., probabilmente un fronte di sarcofago, conservato nei Musei Vaticani.
La scena è stata [...] fanciulla, assisa su uno dei suoi ginocchi.
Assolutamente fantastica l'ipotesi del Visconti, che si trattasse rispettivamente di Enea, Didone e Anna, giacché la figura con i pampini è probabilmente Dioniso; e a una ierogamia di Dioniso e Afrodite ...
Leggi Tutto
RHESOS (῾Ρῆσος, Rhesus)
A. Bisi
Eroe di una saga tracia, tosto assorbita nell'epopea omerica; nell'Iliade infatti R. è uno degli alleati dei Troiani, ucciso nel sonno da Diomede il quale, insieme ad [...] da allora si chiamò Strimone.
Alquanto rare sono le raffigurazioni del mito di R.; oltre quella di fantasia descritta da Didone nel tempio cartaginese di Giunone, fra gli altri episodî della guerra troiana (Aen., i, 469 ss.), abbiamo testimonianze ...
Leggi Tutto
THEMETRA
Ch. Picard
Oggi Chott Maria, a 15 km a N-O di Sousse (Hadrumetum), in Tunisia. L'identificazione di Chott Maria con Th. è stata proposta da L. Poinssot; senza essere assolutamente certa, essa [...] , (soggetto identico a quello di un mosaico contemporaneo della Casa di Virgilio a Sousse, inesattamente interpretato come Enea e Didone), ed è circondato da un racemo di vite con figure. La maggior parte dei pavimenti non figurati appartengono alla ...
Leggi Tutto
Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (᾿Ασρύμητος, Hadrumetum)
G. Picard
Colonia dapprima fenicia e poi romana, sulla costa E (sahel) della Tunisia, odierna Sousse. La zona della città [...] Sousse, in Monum. Piot, IV, 1898, pp. 233-244 (uno dei soggetti, interpretato come l'addio di Enea a Didone, rappresenta invece un baccanale); A. Leynaud, Les catacombes Africaines, Sousse, Susa-Adrumeto 1910, 1922, 1937 (cfr. anche Cabrol-Leclercq ...
Leggi Tutto
KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] singolare figurazione che ritorna più volte in affreschi pompeiani e in cui veniva tentativamente riconosciuto un incontro di Enea e Didone. La conturbante presenza di Eros in un gruppo di figure amazzoniche e l'atmosfera di tensione che ne deriva ...
Leggi Tutto
ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] in Sicilia, di E., Anchise ed Ascanio è rappresentato in un fregio del Museo Naz. di Napoli. L'amore di E. e Didone era un soggetto popolare dell'arte figurata, come apprendiamo da Macrobio (v, 17, 5): oltre alle miniature dei codici virgiliani Vat ...
Leggi Tutto
fata obstant
(lat. «il fato s’oppone»). – Parole tratte dall’Eneide di Virgilio (IV, 440, dove si afferma che è il fato a non volere che Enea presti orecchio alle preghiere di Didone), e talora citate per significare che un’azione è impedita...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...