lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] e, quindi, non ammette la divisione dei l. in due schiere, osservando anche col Crescini che l'espressione la schiera ov'è Dido (v. 85) non prova di per sé l'esistenza di un'altra schiera distinta. Si discostano da questa interpretazione, tra altri ...
Leggi Tutto
onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno [...] C 22, Rime dubbie XXVII 14) si affianca - né la distinzione è sempre chiara - a quella di mezzo (CIII 36 quella spada ond'elli ancise Dido), di moto da luogo (LXXXVII 3 le bellezze del loco ond'io fui; C 17, CIII 74 ne li occhi, ond'escon le faville ...
Leggi Tutto
piacere (sost.; piacire)
Ugo Vignuzzi
Sostantivo attestato in tutto il D. canonico, nel Fiore e nel Detto, ma che si trova impiegato con particolare frequenza nelle opere in poesia, soprattutto nelle [...] (neppure commensurabile, sotto questo aspetto, sia pure assai da lungi, con Cv IV XXVI 8 Enea... avendo ricevuto da Dido tanto di piacere... si partio, in cui il sostantivo, a parte la divergenza sostanziale della denotazione immediata, non è ...
Leggi Tutto
DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] Cardinalis adhuc esses, Ferdinandi mei interdum facta narranti benignissimas aures praestare solitus eras, ut tamquam Dido illa Phoenissa ab ore Aeneae Troiarum excidium narrantis penderes".
appesantiscono la lettura, per altro scorrevole, secondo ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] 70 aerei, armata con 8/114.
Incrociatori leggieri: 5 (Fiji, Kenya, Mauritius, Nigeria, Trinidad) da 8000 tonn.; 7 (Dido, Euryalus, Naiad, Phoebe, Sirius, Bonaventure, Hermione) da 5300 tonn., armati con 6/152, in costruzione; 10 (Belfast, Edinburgh ...
Leggi Tutto
INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] promiscuo e indifferente e alle distinzioni applicate al grado o alla casta sociale, al sesso (ad es. nel Caucaso preistorico, necropoli di Dido, gli uomini sono inumati e le donne incinerate), o all'età (es., i bambini inumati, se l'uso generale è l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] postuma nel 1533) e Alessandro Pazzi de’Medici. Traduttore di Euripide, Sofocle e Aristotele e autore di un’originale Dido in Cartagine (1524), Pazzi de’Medici sperimenta la resa del trimetro giambico greco attraverso versi di 12 o 13 sillabe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] dalle astrazioni dell’avanguardia; nel 1900 Gordon Craig consegue infatti il suo primo risultato importante con la messa in scena del Dido and Aeneas di Purcell, ripreso l’anno successivo in un unico spettacolo con The Masque of Love. L’ortodossia ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] 1804); Iphigenie in Aulis, "grand'opéra", 3 atti, libr. di A. Zeno, Monaco, teatro di corte, 27 genn. 1807, perduta; Dido, melologo, libr. di ignoto, Stoccarda 1811, perduto; Camilla undEugen oder der Gartenschlüssel, opera comica, 2 atti, libr. di G ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] delle cortigiane di Venezia, ibid., pp. 85 s.; G. Scarabello, Le "signore" della Repubblica, ibid., pp. 21 s.; Phillippy, "Altera Dido": The model of Ovidio's "Heroides" in the poems of Gaspara Stampa and V. F., in Italica, LXIX (1992), pp. 1-18 ...
Leggi Tutto
dodo
dòdo (o dido) s. m. [dal port. doido (o doudo) «semplicione»]. – Specie di enorme colombo, detto anche dronte, della famiglia dei rafidi (lat. scient. Raphus cucullatus, sinon. Didus ineptus), estintosi alla fine del sec. 17°; abitava...