Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di esperimento mentale è relativamente recente, essendo stata coniata poco più [...] uomo (1749), Condillac (1715-1780) nel Saggio sull’origine delle conoscenze umane (1746) e nel Trattato sulle sensazioni (1754), e Diderot (1713-1784) nella Lettera sui ciechi ad uso di quelli che vedono (1749), solo per citare alcuni fra i molti che ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] , La redazione di un giornale settecentesco, ibid., n.s., XL (1920), pp. 173-181; S. Gugenheim, Drammi e teorie drammatiche di Diderot, in Etudes italiennes, III (1921), p. 166; G. Menicucci, Una letterata veneziana del '700, in Noi e il mondo, XVI ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] l’assetto della Comédie-Française, erede della celebre commedia di Molière.
Dopo i ripetuti annunci di V. Alfieri, D. Diderot, G.E. Lessing, un’aria veramente nuova, rigeneratrice, con la riforma effettiva non soltanto del luogo teatrale e del ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] ) è famoso in campo internazionale per i suoi film d'arte (Wavelength, 1967; La Region centrale, 1971; Rameau's Nephew by Diderot (Thanx to Dennis Young) by Wilma Schoen, 1974; Presents, 1981), per le sue fotografie e per le sue monumentali serie di ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] del Préjugé à la mode, 1735, e di Mélanide, 1741, e in qualche modo incubava il dramma, con Destouches, Marivaux, Diderot. (In Inghilterra la sfrenata corruzione succeduta alla reazione puritana aveva messo di moda alla fine del '600 una commedia ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] nel Settecento francese sono da notare gli epistolarî di Voltaire, Fontenelle, Turgot, Mirabeau, Bernardin de Saint-Pierre, Diderot, Montesquieu. ecc. Anche in Italia, durante il Settecento, si abusò quasi della forma epistolare: si pubblicarono ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] di Gasparo Gozzi (e in Francia si rammentino i Dialogues des Morts del Fontenelle, varie prose del Voltaire, del Diderot, ecc.), ci possono condurre fino ad alcune delle Operette morali del Leopardi.
Qualche pio adattamento delle forme del Roman ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] , quando quei discepoli dei discepoli di Cartesio che si chiamarono illuministi ed enciclopedisti, e particolarmente il Diderot e Melchiorre Grimm, non contenti di parlare genericamente di vraisemblance e di raison, avanzarono contro Arlecchino ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] flottantes di Morelly, ecc. Da queste utopie, come dalla contrapposizione teorica del comunismo ai mali dell'individualismo (Helvétius, Diderot, Domchamps, ecc.) e dai piani ricostruttivi dell'inizio del sec. XIX (da Owen e Fourier a Cabet), poteva ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] , The life and principate of the emp. N., Londra 1903. Hanno interesse storico l'Encomium Neronis di G. Cardano, Amsterdam 1640, e D. Diderot, Essai sur le règne de Claude et de N. et sur les møurs et les écrits de Sénèque, Parigi 1779. Buono per la ...
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colosso
colòsso s. m. [dal lat. colossus, gr. κολοσσός]. – 1. Statua di grandezza straordinaria; è per lo più nome attribuito dalla tradizione a determinate statue: il c. di Rodi, la gigantesca statua innalzata a Rodi al dio Elio, protettore...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...