Rabal, Francisco
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale spagnolo, nato ad Aguilas (Murcia) l'8 marzo 1926 e morto a Bordeaux il 29 agosto 2001. I suoi lineamenti rudi e intensi, la sua fisicità [...] contro il dr. Kha) a Jacques Rivette, che lo volle nel ruolo di padre confessore in Suzanne Simonin, la religieuse de Denis Diderot (1967; Susanna Simonin, la religiosa), da Mario Camus per Los santos inocentes, a Alain Tanner in L'homme qui a perdu ...
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Ardant, Fanny
Catherine McGilvray
Attrice cinematografica francese, nata a Saumur (Maine-et-Loire) il 22 marzo 1949. Dotata di sottile e intelligente ironia, e al contempo di una bellezza raffinata, [...] Balyac, donna tra le più ricche e potenti dell'epoca di Luigi XVI, che ha impersonato in Ridicule (1996) di Patrice Leconte; e quello di Madame Therbuche, pittrice settecentesca che ritrae nudo Denis Diderot in Le libertin (2000), ancora di Aghion. ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] a quella moderna del milieu). Mentre i filosofi e i naturalisti settecenteschi (si pensi a Maillet, a La Metriec, a Diderot, a Maupertuis, a Buffon, a E. Darwin, a Lacepède) non erano andati oltre una generica ipotesi di modificazione delle specie ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] prima di questa, d'altronde, la morale e il sentimentalismo borghese del terzo stato avevano trovato la loro espressione nel Diderot e nel Greuze.
Giunse, infine, dall'ultima Thule un Thorwaldsen, che adempì con freddo e puritano rigore l'ideale del ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] obligari, diventa in francese solidarité, senza peraltro perdere il suo originario significato giuridico. Nella Encyclopédie di Diderot e d'Alembert si legge la seguente definizione: "[...] la qualità di un'obbligazione per cui diversi debitori ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] ricordo di quel sodalizio di nobili milanesi che aiutò la preparazione e provvide alla stampa dell'opera monumentale. Da Diderot e D'Alembert s'intitola la prima enciclopedia francese, come dal Chambers quella inglese, mentre pochi saprebbero ancora ...
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Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli [...] padre ne era un frequentatore assiduo. Speciale menzione merita il caffè de la Régence che ebbe fra i clienti Voltaire, Diderot, d'Alembert, Robespierre e Bonaparte; più tardi de Musset. Durante la Repubblica venne in voga il caffè Frontini, centro ...
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RAYNAL, Guillaume-Thomas-François
Walter Maturi
Nato a Saint-Geniez (Rouergue) il 12 aprile 1713, morì a Chaillot presso Parigi il 6 marzo 1796. Dopo aver compiuto i suoi studî nel collegio dei gesuiti [...] R., ivi 1922. Cfr. inoltre: Ch.-A. Sainte-Beuve, Nouveaux lundis, Parigi 1864-1870, XI, pp. 311-330; J. Morley, Diderot and the encyclopaedists, New York 1878, pp. 373-90; E. Schérer, Études sur la littérature française au XVIIIe siècle, Parigi 1891 ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] però il nostro scenografo dell’aldilà, che trasfigurava Luigi XVI in Gesù Cristo, e che deformava un Voltaire e un Diderot in assassini, appena salvando il Rousseau come il buon ladrone della «filosofaglia d’oltremonti». Il poema si chiudeva con un ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nell'Europa medievale col significato di 'scolastico', significato che conservò fino all'inizio dell'età moderna (persino per Diderot nell'Enciclopedia gli scrittori classici sono gli autori che si spiegano nelle scuole). Gli umanisti rinascimentali ...
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colosso
colòsso s. m. [dal lat. colossus, gr. κολοσσός]. – 1. Statua di grandezza straordinaria; è per lo più nome attribuito dalla tradizione a determinate statue: il c. di Rodi, la gigantesca statua innalzata a Rodi al dio Elio, protettore...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...