Didachè (gr. Διδαχὴ τῶν δώδεκα ἁποστόλων) Operetta («Dottrina dei dodici apostoli») scritta in lingua greca, affine a quella neotestamentaria, parte della letteratura sub-apostolica. Scoperta nel 1875 [...] da T. Bryènnios, ha notevole importanza storica perché riflette lo stato e le credenze delle comunità cristiane tra la fine del 1° e gli inizi del 2° secolo. Inizia con il parallelismo delle ‘due vie’, ...
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Metropolita di Sèrre in Macedonia (Costantinopoli 1833 - ivi 1914). Scoprì in un codice del 1056 (biblioteca dell'ospizio del S. Sepolcro, Costantinopoli) il testo della 1a lettera di Clemente Romano (ed. [...] 1875) e della Didachè (ed. 1883). ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] (Hist. eccl., III, 37, 2ss.; V, 10, 2) non ha connotazioni di titolo né di posizione, non è menzionato nella Didaché. Evidentemente gli e. non possono ambire allo stesso ruolo accordato agli apostoli in virtù del fatto che questi ultimi sono stati ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] cristologico rimasto come fondamento del cristianesimo; quest'opera di elaborazione dottrinale, iniziata dai Padri apostolici (l'autore della Didaché, l'Epistola di Barnaba, il Pastore di Erma, Clemente I, Ignazio di Antiochia) e dagli apologisti dei ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] ebraici e cristiani (per es.: il IV libro di Esra in siriaco, l'Apocalisse di Baruch, l'Oracolo sibillino, la Didachè, la Rivelazione di Pietro, l'Ascensione di Isaia, l'Apocalisse di Elia, l'Apocalisse apocrifa di Giovanni, il Testamento del ...
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VANGELO
Giuseppe Ricciotti
. E il nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (v. Bibbia); secondariamente è anche il nome dato ad altre composizioni antiche che hanno qualche analogia con [...] Giustino, Apol., I, 66; Epist. ad Diogn., 11), ma appare anche l'uso al singolare per indicare la dottrina di quei libri (Didaché, XV, 3, ecc.). Assai raro, invece, è trovare il termine di , "vangelo" applicato nell'antichità ad altri libri del Nuovo ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Awareness of Clement of Rome and its Sources, Winchester 1972; G. Deussen, Weisen der Bischofswahl im I. Clemensbrief und in der Didache, "Theologie und Glaube", 62, 1972, pp. 125-35; D.A. Hagner, The Use of the Old and New Testament in Clement ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] . Da ciò le polemiche intorno all'epistolario d'Ignazio d'Antiochia. A nuove discussioni diede origine la scoperta della Didaché (v. apostolo, III, p. 710).
I varî sistemi proposti hanno in comune il carattere evoluzionistico: tutti si propongono di ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] due sono rappresentanti della cosiddetta cristologia alta, che considera Cristo entità di natura divina, mentre la cristologia bassa della Didachè presenta Gesù soltanto come servo di Dio, senza alcun tratto di condizione superumana.
4 Cfr. 1 Cor. 11 ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] salvo i Maccabei; per il Nuovo Testamento quello divenuto poi classico, con la raccomandazione per Erma e la Didaché. A. è scrittore soprattutto polemico, sia quando affronta argomenti storici e personali, sia quando affronta argomenti teologici. Non ...
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