questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] degli argomenti a favore della tesi respinta.
Nella letteratura classica, l'artificio retorico di enucleare e isolare in una (cfr. il Sic et Non di Abelardo) e la dicotomia dialettica si moltiplica in obiezioni e risposte, sia alle autorità allegate ...
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Glittica
MMarina Di Berardo
Produzione specifica nella configurazione esecutiva e nella referenzialità stilistico-tematica, la glittica federiciana emerge nel panorama delle arti suntuarie dell'Italia [...] dei pezzi non ne ha eliminato la dicotomia attributiva nei confronti del contesto di appartenenza normanno . Romanini, I, Galatina 1980, pp. 259-275.
A. Giuliano, Motivi classici nella scultura e nella glittica di età federiciana, ibid., pp. 19-26. ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...]
Nel modo di strutturarsi del delirio è stata classicamente descritta la 'percezione delirante' (Schneider 1950), ). Queste linee di studio sono correlate con un'ulteriore dicotomia nel campo delle psicosi: quella tra fenomeni primari e secondari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] Peirce, James e Dewey, ma non si è esaurita con questi tre classici né con i loro scolari – in progressiva ritirata a mano a mano conoscenza come specchio o copia, l’olismo, il rifiuto della dicotomia tra fatti e teorie, ma anche tra fatti e valori, ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Hegel e Henri-Louis Bergson. Conseguita la maturità classica, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università del connaisseur Franco Monti, riconoscendovi il superamento della dicotomia tra estetica e significato. Entro il 1979 mise ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] ingenuità, con cui cerca di superare la dicotomia tra autori pagani e autori cristiani insistendo su reliquiae, Leipzig 1860, p. 364; G. Voigt, Il risorgimento dell’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 (rist. anast. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
William James è stato definito “il primo pensatore americano con una reputazione europea”. [...] “signor Papini” in Italia.
Un mondo di esperienza pura
Una dicotomia che negli ultimi anni della sua vita James è impegnato a superare preso.
“Empirismo radicale”
A differenza dell’empirismo classico, l’“empirismo radicale” di James mostra che il ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monte Tifata, tra Capua e Santa [...] si snodavano lungo il muro di recinzione d’età classica. Gli ambienti sussidiari dell’abbazia, oggi distrutti o 1976, pp. 143-178; id., Sant’Angelo in Formis. II. La dicotomia tra le scene del Nuovo e dell’Antico Testamento e l’originario ceppo ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] valori umani e religiosi.
Compì studi umanistici e conseguì la maturità classica presso il collegio S. Maria in viale Manzoni. Nel 1924 si valori della gravitas e della concinnitas. Ripropose la dicotomia tra la solidità litica della facciata e il ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] per la storia del pensiero giuridico moderno, III-IV [1975], p. 823), proposto quale superamento della dicotomia ottocentesca delle scuole "classica" e "positiva", sclerotica e oramai profondamente in crisi (V. Manzini, La crisi presente del diritto ...
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episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...