Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] dichiarò che la guerra alla Germania era la premessa di ogni concessione alleata. Il re dovette cedere, e alla dichiarazionedi pp. 183 ss.; E. Faldella, L'Italia nella seconda guerra mondiale, Bologna 1959, pp. 624-80. Per il "regno del sud" si veda ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 1540. Nel corso dell'ultimo processo dichiaròdi avere intrapreso questo viaggio "più per siconservano in Archivio di Stato diBologna, Archivio Malvezzi-Campeggi, s. 3, 11/535, cc.n.n. (indicaz. di A. Prosperi); Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, f ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] bagni della Porretta e per l'erezione del primo orologio pubblico diBologna. Più che a ogni altra cosa, però, consacrò le 'aiuto finanziario del papa, indurla a fare una dichiarazione ufficiale di guerra e a discutere i particolari della campagna. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] passò a insegnare storia della filosofia all’Università diBologna. Nel 1860, per iniziativa dell’allora ministro breve parentesi dell’insegnamento di filosofia del diritto a Modena, materia per la quale dichiaròdi avere una particolare propensione ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] elezione del capo dello stato ed eventualmente per la dichiarazionedi guerra, dobbiamo escluderlo per tutti gli altri casi, di credito meridionale sulla strada indicata dai suoi fini istituzionali.
Nel 1962 il C. diede alle stampe a Bologna ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] stesso Contini) in termini che costituivano anche una dichiarazionedi fermi principi: secondo i quali era evidente come e la ricerca dello stile (Firenze 1947 e 1959; quindi Bologna 1981), naturalmente su Alessandro Manzoni e la sua «storia dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] abitanti di queste valli, la Dichiarazione dei rappresentanti delle popolazioni alpine (meglio nota come Dichiarazionedi Chivasso),
G. Galasso, Federico Chabod, in Storici italiani del Novecento, Bologna 2008, pp. 97-113.
A. Dallou, Federico Chabod ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] . I del libro II comincia con la trattazione della dichiarazionedi guerra, considerata afferente ai requisiti dello ius ad bellum Alberico Gentili iuris interpres della prima età moderna, Bologna 2011.
Silete theologi in munere alieno: Alberico ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] disdoro dell'intera opera.
Nondimeno, di contro a una dichiarazionedi inattendibilità che, in definitiva, che si tratterebbe ancora una volta di un'invenzione e di un falso (cfr. Dacos, 1969, pp. 141 s., di contro a Bologna, 1962, p. 6, e ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di titoismo, sventata dall'intervento di Amendola e Pajetta. Al congresso diBologna del 1951 venne escluso dalla direzione, in quello di dei PSI, al congresso di Milano del maggio 1963; con la sua dichiarazione alla Camera nell'ottobre dello ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...