FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] famiglia. Dopo un periodo di alfabetizzazione a Parma venne inviato al collegio "Ancarano" diBologna. Qui undicenne iniziò . 1583 si fece promotore di una protesta garbata ma ferma sulla dichiarazionedi lista di porporati proposta da Gregorio XIII ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] sancì un primo accordo con il Comune diBologna, al quale veniva concessa l'elezione di tutti i pubblici ufficiali nonché l'esercizio ; dopo la rivolta della città dell'Aquila che si dichiarava fedele a Luigi d'Angiò, e dopo la frattura tra ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università diBologna in scienze naturali. Nel [...] sul Giornale del mattino diBologna (11 ottobre), del quale dichiaravadi essersi limitato a "rendere in sintesi... le vicende della classe politica italiana", e di avere quindi fatto un resoconto di avvenimenti più che un'analisi di ideologie e di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il più pericoloso. Da Roma l'insorgenza passò a Bologna (marzo 1977), dove il centro storico dovette venire evacuato di Amendola e le prese di posizione di Lama che prelusero alla svolta dell'EUR (febbraio 1978), in cui il sindacato dichiaravadi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] su C. A. per l'immediata dichiarazionedi guerra all'Austria aumentarono ancora di intensità. Il 21 marzo, dopo aver Torino 1889; di E. Masi, Il segreto di C. A., Bologna 1891; di L. Cappelletti, Storia di C. A. e del suo regno, Roma 1991; di P. Vayra ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] avviare il figlio al seminario. Il giovane C. frequentò invece il liceo diBologna.
Nel 1866 tentava inutilmente di arruolarsi tra i garibaldini, una prima volta dichiarandodi avere 17 anni, e una seconda volta insinuandosi sul treno che portava a ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] contro la Turchia, per la conquista della Libia.
La dichiarazionedi guerra era stata fatta il 29 sett. 1911, senza . Valeri, G. G., Torino 1971; L'età giolittiana, a cura di A.A. Mola, Bologna 1971, ad indicem; E. Gentile, "La Voce" e l'età ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] tranquillizzò, ebbe solidarietà dai Lincei e da Bellarmino la dichiarazione anzidetta. Campanella fece circolare una Apologia pro Galilaeo sul Litheosphorus (Udine 1640) di F. Liceti, relativo alla "pietra diBologna" (una barite luminescente cui ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] trasmesso all'università diBologna.
Dopo essere rientrato nel Regno, nel dicembre 1220 F. realizzò con le Assise di Capua una svolta i Corasmi nel 1244 conquistarono Gerusalemme e F. si dichiarò disposto ad andare per tre anni in Terrasanta. La ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Contemporaneamente il D. si dichiarava però impotente a precisare i dettagli di tale processo creativo e l Murri, C. D. Parole dette sul suo feretro, in Ann. della R. Università diBologna, 1891, pp. 123-30; N. Lo Piano, L'hegelismo a Napoli, Potenza ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...