Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e le sue rendite: le principali disposizioni del concordato diBologna sono riconfermate a beneficio del primo console, e la nei confronti del nunzio, obbligo di insegnare nei seminari la Dichiarazione del clero di Francia del 1682), alla libertà ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] gettate le basi per il successivo concordato diBologna (18 agosto 1516) fra il Regno di Francia e la Sede apostolica. A il pericolo in cui lo avevano messo alcune sue temerarie dichiarazionidi voler fare un nuovo papa, più riconoscente dell'attuale ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dossier" con la propria dichiarazionedi fede respinta da Flaviano e una raccolta di testi come documentazione a , 1968, pp. 745-84.
V. Monachino, La carità cristiana in Roma, Bologna 1968, pp. 65-96.
Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] . bilingue a cura di P. Hünermann, trad. it. Bologna 1995, nr. 3053). Prima di passare al contenuto dottrinale nessuna dichiarazionedi amore perché era presupposta, onde la seguente domanda di P.: "Signore, e lui?". La risposta enigmatica di Gesù, ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] protestante2. L’intero Stato della Chiesa (ad eccezione diBologna e Faenza), la Puglia, la Calabria (a di Treviri Nikolaus von Hontheim (prima edizione 1763)85, che si cela sotto lo pseudonimo di Justinus Febronius86. Febronio dichiara senza giri di ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] sancì un primo accordo con il Comune diBologna, al quale veniva concessa l'elezione di tutti i pubblici ufficiali nonché l'esercizio ; dopo la rivolta della città dell'Aquila che si dichiarava fedele a Luigi d'Angiò, e dopo la frattura tra ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] trent'anni entrò al servizio del cardinal Filippo Calandrini, vescovo diBologna, fratellastro del defunto Niccolò V. È possibile che il gli oltraggi del re di Napoli, I. dichiaròdi volere spingere fino in fondo la lotta contro di lui sul piano ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Longo, seguace del Caro, è ucciso misteriosamente, nei pressi diBologna, nel giugno 1555. Corse voce che il sicario fosse un dà forma. Quanto al nome di "commedia",oltre ad una dichiarazionedi modestia da parte di Dante nell'attribuirsi una materia ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Interrogato dai giornalisti, il Comitato per il Giubileo dichiaradi essere "informato del pellegrinaggio e del suo Roma in quell'anno furono santa Caterina Vegri diBologna, sant'Antonino Pierozzi, arcivescovo di Firenze e, forse, santa Rita da ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di Tommaso. Dopo una breve permanenza a Napoli, per motivi di studio, l'8 apr. 1485 venne avviato al monastero diBologna . Questa dichiarazione, proveniente da Milano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...