GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 13 gennaio stipulato in S. Michele in Campagna, dove la zia Egidia concludeva il suo mandato di badessa.
Intorno al 1315 si trasferì a Bologna per studiare diritto nella prestigiosa Università; qui ebbe a maestro il lodigiano Oldrado da Ponte. Nel ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Bartolomeo, nella dichiarazione catastale intestata in origine al nonno Bartolino di Clementolo, significa di Perugia, Bologna 1947, pp. 131, 438; G. Franceschini, Biordo Michelotti e la dedizione di Perugia al Duca di Milano, in Boll. della Dep. dì ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] 1712-1786), aveva potuto compiere i suoi studi a Bologna e a Padova, interessandosi in particolare alle materie scientifiche Novelle letterarie di Firenze, dichiaravadi occuparsi del sistema di Tommaso Hobbes e di ritenerlo profondamente innovatore ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] ; il duca di Parma chiese chiarimenti, e Pio VI gli inviò copia delle dichiarazionidi Cagliostro (approfondite n. s., I (1947), pp. 321-45, ristampato in Il barocco in Arcadia, Bologna 1960, pp. 343-61; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, pp.688, ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , 1590). Panigarola si dichiarava contro la libertà di coscienza, le tesi dei politiques e il giuramento di fedeltà a Enrico IV; . 27, 31, 68, 103, 129, 153-156; G. Fragnito, Proibito capire, Bologna 2005, pp. 108-110, 179 s., 227; F. Giunta, P. e la ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] formazione dei giovani barnabiti come docente di retorica e poi di filosofia e matematica, prima a Bologna (1799-1800), quindi a San del cardinale Lambruschini, fortemente conservatore e nemico dichiarato delle libertà moderne" (Martina, 1974, p ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di esigere decime e contribuzioni per finanziare anzitutto il viaggio in Italia di Rodolfo d'Asburgo, che si era dichiarato incapace di E. Dupré Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia, Bologna 1952, ad Indicem. Per la carriera ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] centrali, occorre ricordare che egli fu l'autore di un'importante dichiarazione seguita a un articolo pubblicato nelle Hamburger Nachrichten Roma 1989, ad ind.; P. Vita Finzi, Giorni lontani, Bologna 1989, pp. 29-38; F. Grassi Orsini, Il ministero ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] dichiarazione fatta pervenire clandestinamente a un notaio romano. Il processo, in realtà, era già deciso prima di , Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indices;P.Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 302, 371, 383. ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] il papa. Dalla fine di maggio agli inizi di giugno soggiomò a Bologna nella veste di commissario pontificio, per raccogliere Benci vescovo di Montepulciano, di mutare tale atteggiamento, il C. rispose nel gennaio 1563 con una dichiarazione coraggiosa ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...