BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] di mente di uno dei coniugi protrattasi per più di tre anni ed accompagnata da dichiarazionedi insanabilità; impotenza perpetua di il voto contrario della Camera.
Fin dal congresso socialista diBologna del 1897 il B. manifestò la sua adesione all' ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] per sua stessa dichiarazione che fu, al pari dei fratelli Guglielmo e Cervotto, studente di diritto presso la II, Città del Vaticano 1987, p. 85; I codici del Collegio di Spagna diBologna, a cura di D. Maffei, Milano 1992, pp. 248, 285, 343; M ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] ad Albertini scagionarsi dall'accusa, dimostrando che la dichiarazionedi fallimento dell'azienda paterna aveva dato luogo a nazionale durante la gestione di quest'ultimo, R. Romeo, Breve storia della grande industria in Italia, Bologna 1961, p. 135; ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] Badoglio.
Ciò avvenne, in particolare, di fronte al problema della dichiarazionedi guerra alla Germania: l'A. 1947, p. 80 e passim; G.Ciano, 1937-38. Diario, s. l [ma Bologna] 1948, p. 301; B. Croce, Quando l'Italia era tagliata in due, Bari 1948 ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] non è apparentemente rivolta contro nessuno, dichiarando l'autore, in prefazione, di avere "ragionato in universale senza 325-329; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale diBologna, I, Bologna 1890,pp. 66 s., 68 s., 71, 191,292 s ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] città natale. Accompagnò così i delegati di Faenza alla riunione dei circoli politici diBologna, Romagna e Marche tenutasi a Forlì e repubblicano di Faenza contro il moderato conte F. Zauli Naldi. Lasciò però il seggio alla dichiarazione della guerra ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sue colpe in questo campo e dichiarò solennemente di non voler più prestare attenzione alle legaz. del card. Napoleone Orsini in Bologna nel 1306, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XXVIII (1910), ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] pubblicò, il 15 luglio 1949, una solenne dichiarazione che comminava la scomunica ai fedeli che professassero Fattorini, Germania e Santa Sede. Le nunziature di Pacelli tra la grande guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992; P. Blet, Le card. ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] . La sua dichiarata avversione al positivismo non gli impedì di giudicare l'A. meritevole di insegnare all'università 1957, pp. 239-313); G. Marchesini, Lo spirito evangelico di R. A., Bologna 1919; A. Aliotta, Ciò che non muore del positivismo, in ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] morto". Il C. non è solo il nemico dichiarato "capitalissimo" di "tutti li cristiani", quello che afferma "che Roma 1931, p. 187;T. Bertelè, Ilpalazzo degli amb. ven. a Costantinopoli..., Bologna 1932, p. 133n. 61;O. Pinto, ...G. Balbi e il suo ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...