Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] . I del libro II comincia con la trattazione della dichiarazionedi guerra, considerata afferente ai requisiti dello ius ad bellum Alberico Gentili iuris interpres della prima età moderna, Bologna 2011.
Silete theologi in munere alieno: Alberico ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] disdoro dell'intera opera.
Nondimeno, di contro a una dichiarazionedi inattendibilità che, in definitiva, che si tratterebbe ancora una volta di un'invenzione e di un falso (cfr. Dacos, 1969, pp. 141 s., di contro a Bologna, 1962, p. 6, e ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di titoismo, sventata dall'intervento di Amendola e Pajetta. Al congresso diBologna del 1951 venne escluso dalla direzione, in quello di dei PSI, al congresso di Milano del maggio 1963; con la sua dichiarazione alla Camera nell'ottobre dello ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] una alleanza politica con la Sinistra, che egli dichiaravadi temere ora come ai tempi del Guerrazzi. Sconsigliò bancaria del '74, sulla quale cfr. anche L. Luzzatti, Memorie, I, Bologna 1931, pp. 370 s.
Per la posizione del C. nel gruppo toscano si ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] usciva Il piacere di D'Annunzio (1889) e I Malavoglia di Verga (1888), una simile dichiarazionedi poetica, per ; G. Nava, E. D. e la crisi di un'età, Bologna 1964. C. Colicchi, Socialità e arte nei romanzi di E. D., Firenze 1966; A. Borlenghi, E. ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] (Conciliorum Oecumenicorum Decreta, a cura di G. Alberigo et al., Bologna 1991, p. 267). Innocenzo III 22 novembre), dopo una serie didichiarazionidi riconoscimento dell'alta autorità della Sede Apostolica sul Regno di Sicilia, da affidare, in ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] V. Araldi, p. 16).
Allo scoppio della guerra mondiale, di fronte alla dichiarazionedi neutralità dell'Italia, il D. annotava in un suo libro di ricordi: "da un lato n'ebbi un primo senso di sgomento, la paura che dov'essimo (sic) rimanere spettatori ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] continentale. Il giorno dopo, sulla base di un "disegno" sottoscritto a Bologna il 25 febbraio, veniva conclusa la con il re di Napoli. Senza attendere risposta (che fu poi una dichiarazionedi guerra al Piemonte) ordinò a Grouchy di agire. La sera ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] In occasione del Convegno diBologna del settembre 1947 intervenne come relatore al fianco di Carlo Carretto, Gedda e Cossiga, della storica Dichiarazionedi Venezia (approvata dal Consiglio europeo durante la presidenza di turno italiana nel ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] a Padova nel 1652, una ancora a Venezia nel 1662, una quinta a Bologna nel 1671 e l'ultima, pure a Venezia, nel 1678. È probabile che "millantatore e parabolano" G. B. Marino. Questa dichiarazionedi guerra al Barocco, che gli sollevò contro gli irosi ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...