ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] qualche tempo l'Italia, soggiornando a lungo a Parigi e a Berlino.
Nel 1926 apparve il suo primo romanzo L'uomo nel un'esplicita dichiarazionedi spirito antiprovinciale e antiparticolaristico, ha appunto questo significato di chiaro valore ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] (da lui stesso definito «maestro di Paolo Pino»: 1946, c. 5v). Sulla base di questa dichiarazione è stato ipotizzato che il suo di Alessandro Bonvicino detto il Moretto (Fossaluzza, 1992), tra cui un Ritratto di gentiluomo con rilievo antico (Berlino ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di Bunsen, compresa l'eventualità - frustrata nel 1826 dalle solite ragioni di salute - di una cattedra di letteratura italiana a Berlino o S. Starita, 1835). Una calorosa pubblica dichiarazionedi stima di F. Fuoco non fu raccolta, e assolutamente ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] membro dell'Accademia diBerlino. Sempre nel 1773 venne promosso colonnello (ma senza soldo), e nominato gentiluomo di camera con esercizio ; il duca di Parma chiese chiarimenti, e Pio VI gli inviò copia delle dichiarazionidi Cagliostro (approfondite ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] preteso, e con lodi davvero sperticate, fino alla dichiarazionedi non essere certo più "unico" (la dedica bresciano del Parini (Brescia nel sec. XVIII), Berlino s.a.; Id., Unpoeta bresciano alla corte di Carlo Emanuele III, D. D., in Torino, ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] con la letteratura di area lombarda contenuta in un importante codice, il Saibante, dal nome della famiglia che lo possedette, oggi conservato a Berlino nella Staatsbibliothek, ms. Hamilton 390. È interessante notare che G., dichiarando fin dai primi ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] , il Saibante-Hamilton 390 della Staatsbibliothek diBerlino (testimone fondamentale dell’antica poesia in di ‘annoiato’), che viene ripreso dal suo interlocutore come epiteto allocutivo esordiale in entrambe le risposte, sia per la dichiarazione ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...