Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] obbiettive offerte dalla politica di Mussolini - sino alla dichiarazionedi guerra una intensa attività Ad bestias, Roma 1944, pp. 88-95, 114-20; L. Simoni [G. Lanza], Berlino. Ambasciata d'Italia 1939-43, Roma 1946, p. 343; G. Ciano, Diario 1937-38, ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] prendesse come punto di riferimento Roma piuttosto che Berlino. Il G. non intendeva favorire la diplomazia di partito, alla 1940, in seguito alla dichiarazionedi guerra. Tornato a Roma scrisse articoli nel settimanale di fronda Oggi, diretto da ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] oscillava in questa fase fra l'affermazione di principio secondo cui ogni violazione del trattato diBerlino (dell'art. 29 in specie) di Hitler, e dichiarazioni da parte di questi di essere disposti ad accantonare l'irredentismo tirolese in cambio di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] decisivi, fino alla consegna dell'ultimatum e della dichiarazionedi guerra. Per questa soluzione egli aveva premuto non era neanche possibile una ripetizione del congresso diBerlino. Il problema di come iniziare il negoziato per la tutela dei ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] del tutto i legami con la Germania. All'atto della dichiarazionedi guerra all'Austria, appena avvenne la immediata rottura delle relazioni diplomatiche con la Germania, il B. lasciò Berlino e rientrò in Italia.
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Collocato a disposizione nel 1917 ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ipotizzare di non avere più la fiducia del governo, didichiararedi avere assunto la carica al solo scopo di sostenere una discussa missione a Berlino. Ma quando pochi mesi più tardi lo stesso Crispi fu oggetto di una campagna diffamatoria - ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] mentre in Scandinavia conosceva N. Nordenskjöld). Il soggiorno a Berlino permise al F. d'introdursi in ispecie nella casa e senza nemmeno uno straccio di spiegazione-dichiarazione in Parlamento, parve al F. conferma di quanto avevano previsto, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] delle potenze centrali, aveva cercato di convincere Vienna e Berlino che era necessario presentare proposte concrete nella vita pubblica come forza politica autonoma.
Sturzo dichiaròdi non aver trovato opposizione in Vaticano "in quanto appunto ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , arrivato in sede all'inizio del 1836, al governo che lo interpellava dichiarò subito la sua fedeltà al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambio di note minacciose con Berlino, rimase al suo posto facendo sapere ai fedeli che lo si voleva ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] grandi capitali: nel maggio 1884 fu destinato a Berlino, quindi trasferito a Parigi, dove rimase dal 'I. - su istruzioni di Sonnino - chiese insistentemente che l'Italia ne fosse messa a parte. Solo dopo la dichiarazionedi guerra alla Germania, tra ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...