CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] sintonia col clima di mobilitazione propagandistica che aveva accompagnato la dichiarazionedi guerra alla Germania. poliorcetica": il nostro paese è caduto in ostaggio a Berlino fino al punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] l’anno della «fine del comunismo» e del crollo del Muro diBerlino. Il M. se ne rallegrò, anche se i suoi articoli al dichiaròdi voler votare per il centro-sinistra. Le forze di centro-destra, attraverso televisioni e giornali, sferrarono contro di ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di Giolitti. Allo scoppio del primo conflitto mondiale egli si dichiarò per la neutralità, condividendo in pieno la dichiarazione , I: Le relazioni europee dal Congresso diBerlino all'attentato di Sarajevo, Milano 1942; I documenti diplomatici ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] milizie pontificie nella seconda guerra di Castro, dichiarata da Innocenzo X contro i di Siena (Dolezalek); il cod. A. IV. 14 della Comunale di Imola; il Lat. fol. 474 della Staatsbibliothek diBerlino; il cod. 225 della Universitätsbibliothek di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . 1929 fu a Londra, per tornare il 21 genn. 1930 a Berlino, dove rimase fino a maggio. Nel frattempo, il 29 marzo 1930, leader liberali. In particolare, preparò la bozza della Dichiarazionedi Oxford del 1967, aggiornamento del Manifesto del 1947 sul ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] perché – dopo l’ultimatum di Vienna alla Serbia – tra il 31 luglio e il 4 agosto si mobilitassero la Russia, la Germania, la Francia e il Regno Unito. Salandra, nonostante il patto che legava l’Italia a Vienna e Berlino, dichiarò la neutralità il 3 ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] maggio 1504 Baccio dichiaròdi essere sposato con Agnoletta, «d’anni 24», e di avere a carico tre diBerlino, Staatliche Museen (Bode-Museum), e Firenze, oratorio di S. Sebastiano dei Bini (in deposito dall’Istituto S. Salvatore). Alla produzione di ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] (inv. 1123F) e il meno noto disegno del Kupferstichkabinett diBerlino (inv. KdZ 26274) appartenessero a loro volta a un presenziava al testamento di Francesco Trevisan, dichiarandodi abitare in pianta stabile nella parrocchia di S. Giovanni ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] dichiara la sua provenienza da Firenze o dai suoi dintorni. È possibile, ma non certo, riferirgli un documento d’immatricolazione all’arte dei maestri di pietra e legname di due angeli nel Kupferstichkabinett diBerlino, attribuito a Niccolò Pizzolo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] della Bodleian Library di Oxford). Sempre negli anni di Basilea formò una silloge epigrafica ora in un codice Hamilton diBerlino. A poco 21 ss.; L. Scarabelli, Dichiarazionedi alcuni documenti per la storia degli Amedei di Savoia, in Arch. stor. ...
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giallonero
(giallo-nero), loc. agg.le Relativo alla coalizione politica tedesca di centrodestra formata dai partiti Cdu (Christlich-Demokratische Union Deutschlands)-Csu (Christlich-Soziale Union) e dal partito Fdp (Freie Demokratische Partei)....
maxi-opera
(maxi opera), s. f. Grande opera, opera pubblica di grande portata, che comporta l’impiego di ingenti risorse economiche. ◆ Sono i «grandi lavori» le principali vittime della frenata delle gare d’appalto rilevata all’inizio del...