GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] 1908, pp. 225-232; Le rime di Francesco di Vannozzo, a cura di A. Medin, Bologna 1928, pp. 131, 256-259; Il Diatessàron in volgare italiano, a cura di V. Todesco - A. Vaccari - M. Vatasso, Città del Vaticano 1938; S. Romanin, Storia documentata di ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] - Roma, Arch. Cappella Giulia); Benedictus, a 3 voci, canone (partitura); Missa ad canones, a 4 voci; Missa ad canones in diatessaron, a 4 voci; Missa "Gaudeamus", a 4 voci; Missa cum iucunditate, a 4 voci; Missa "Et resurrexit", a 4 voci (partiture ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] influenze in manoscritte Vite di G. in italiano, v. A. Vaccari, in Biblica, XII (1931), pp. 326-354. L'insuccesso del Diatessaron, e più la cura di non trascurare i minimi dettagli della vita di G., dissuasero da altri tentativi. Si composero invece ...
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Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] cronologico e con procedimenti che possono andare dalla rielaborazione letteraria a un vero e proprio lavoro d’intarsio di frasi e di parole. Del primo tipo si ha un esempio nei cosiddetti ‘canoni’ di Eusebio, del secondo nel Diatèssaron di Taziano. ...
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GIUDA Iscariota
Salvatore ROSATI
Alfredo Vitti
Negli elenchi degli apostoli contenuti nei Vangeli è messo sempre all'ultimo, e con l'appellativo di "traditore", προδότης. Era figlio di Simone, e tanto [...] del tradimento, boccone offerto a Giuda, uscita di costui dal cenacolo, eucaristia. Così l'intendeva il Diatessaron (v.), almeno nella recensione araba; la sentenza contraria, oggi comunemente abbandonata, ebbe tuttavia sostenitori quali S ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] Marco, XVI, 19 (Adv. haer., III, 10, 6), e la finale che è nelle versioni copte e latine era stata usata nel Diatessaron di Taziano: di modo che essa deve risalire almeno alla prima metà del sec. II. Un'altra finale più breve, che si trova in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] ); il più pesante a sua volta era in proporzione sesquiterza (4:3) con un altro con cui risuonava in consonanza diatessaron (quarta). Un quarto maglio che con il più pesante era in proporzione diapente (quinta) era con quello in rapporto sesquialtero ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , è discepolo di Giustino a Roma verso la metà del secondo secolo, poi fa ritorno al suo paese, dove compone il Diatessaron. Mar Paqida, secondo la tradizione, sarebbe stato il primo vescovo dell’Adiabene. Qui nel III secolo si diffonde anche il ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] Truyols et al. (Roma 1925, 1951); I Salmi tradotti dall’ebraico con la Volgata di fronte (Torino 1936, 1945); Il Diatessaron in volgare italiano. Testi inediti dei secoli XIII-XIV, in collaborazione con V. Todesco - M. Vattasso (Città del Vaticano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] fra le quattro narrazioni, che avevano portato a numerosi sforzi di armonizzazione, di cui il più noto è indubbiamente il Diatessaron di Taziano, che nel 170 tenta di dar vita a un racconto unitario. Ciascun Vangelo poteva poi presentare una pagina ...
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diatessaron
diatèssaron s. m. [dal lat. tardo diatessăron, che è dal gr. διὰ τεσσάρων «attraverso quattro»]. – Nella terminologia musicale greca, l’intervallo di quarta.