Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...]
Le situazioni di partenza sono dunque comuni ai vari paesi musulmani di provenienza. In futuro l'islam della diaspora subirà profonde trasformazioni rispetto alla sua configurazione nei paesi d'origine. Nel frattempo gli Stati d'accoglienza dovranno ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] F. e storie della sua vita: non rettangolare, come le tante icone di santi che i crociati e la susseguente diaspora di maestri bizantini in Italia avevano contribuito a diffondere, ma cuspidata. La tavola frontonata francescana lascia intravedere in ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] , rispett. XI (1882), pp. 229-246; XXX (1901), pp. 101-103; LXX (1941), pp. 295 s. Sul G., nel contesto della diaspora gesuita dopo lo scioglimento della Compagnia, M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell'Impero russo (1772-1820) e la sua parte nella ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] a conquistare l'Asia centrale, la Cina, la Corea, il Tibet, il Giappone e il Sud-Est asiatico. In questa sua diaspora il buddhismo non fu alieno dall'assimilare culti locali con cui veniva a contatto, o dall'accogliere abiti mentali delle popolazioni ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] i terapeuti sono definiti un «popolo di guaritori» (therapeutikon genos) di entrambi i sessi, sorto in seguito alla diaspora ebraica19, che rifiuta la confusione della vita urbana e preferisce ritirarsi nelle lande desertiche che si trovano a ridosso ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Babilonesi ai Romani. Essi iniziano allora a lasciare la loro terra e a disperdersi in tutto il mondo (la cosiddetta Diaspora) e specialmente in Europa, dove ‒ a causa della loro diversità negli usi e nella religione ‒ vengono spesso perseguitati o ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] .L'impazienza rivoluzionaria degli zeloti sfociò nella catastrofe del 70. Ma né la distruzione del Tempio né la diaspora determinarono lo svanire della speranza chiliastica, bensì solo una riformulazione della sequenza che avrebbe dischiuso al popolo ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] , di recente immigrazione, per un totale di circa 150.000 presenze; dal Patriarcato ecumenico dipendono anche alcune comunità della diaspora di russi, ucraini e carpato-russi. L’arcidiocesi d’Italia del patriarcato di Costantinopoli è stata la prima ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] la terra (ossia le pietre) scagliata contro l'innocente si sarebbe poi rivoltata contro gli omicidi, causandone la diaspora. Per quanto la polemica contro gli ebrei sia stata in generale un argomento ricorrente nella letteratura religiosa greca come ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] nelle dottrine e nelle pratiche rituali dell’unica religione cristiana. Il contributo di altre religioni, da quella della diaspora ebraica a quella dell’espansione islamica, rese ancor più complicato il caleidoscopio dei culti e delle fedi coltivate ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...