Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] cinema una più ampia dimensione estetica e culturale. Gli anni dai Settanta ai Novanta sarebbero stati segnati da una piccola diaspora ‒ che vide Ferrero, Fink e Pellizzari fondare, nel 1974, una nuova rivista, a lungo di un certo prestigio, "Cinema ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] continuativi con la comunità d’origine e tra connazionali emigrati in paesi diversi (l’esempio più noto è quello della diaspora cinese), cui si deve la nascita di attività commerciali transnazionali. Per spiegare le m. occorre dunque mettere a fuoco ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] , di recente immigrazione, per un totale di circa 150.000 presenze; dal Patriarcato ecumenico dipendono anche alcune comunità della diaspora di russi, ucraini e carpato-russi. L’arcidiocesi d’Italia del patriarcato di Costantinopoli è stata la prima ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] 1979.
ALFABETO EBRAICO
di G. Tamani
Nel Medioevo l'a. ebraico, seguendo le aree geografiche e culturali della diaspora, si differenziò in una ventina di tipi di scrittura. Nell'area orientale si affermarono i seguenti tipi: palestinese, egiziano ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] la terra (ossia le pietre) scagliata contro l'innocente si sarebbe poi rivoltata contro gli omicidi, causandone la diaspora. Per quanto la polemica contro gli ebrei sia stata in generale un argomento ricorrente nella letteratura religiosa greca come ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] nelle dottrine e nelle pratiche rituali dell’unica religione cristiana. Il contributo di altre religioni, da quella della diaspora ebraica a quella dell’espansione islamica, rese ancor più complicato il caleidoscopio dei culti e delle fedi coltivate ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Francesco Traniello ha giustamente osservato come, persino negli ambienti conciliatoristi, fosse non agevole giungere a concepire una diaspora di insegnanti e scienziati nella scuola pubblica al di fuori di un certo confessionalismo, «sia pure di ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] un dominio totale; l'interpretazione dello stalinismo come forma di bonapartismo: sono tutte questioni che vennero fatte proprie dalla diaspora trockijsta. Ma se l'autore de La rivoluzione tradita, e con lui anche altri critici di sinistra dello ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] di massa e l’esplosione delle sue contraddizioni ma mostra fin nelle biografie dei suoi protagonisti come una parziale diaspora cattolica sia stata anche una forma della sua egemonia68. La Gioventù italiana di azione cattolica (Giac) di Carlo ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] germanica della Mitteleuropa (v. Caracciolo, 1994). Sotto la forte pressione del Vaticano, della Chiesa cattolica croata e della diaspora croata assai attiva in Nordamerica, in Austria e in Germania, nei media occidentali si affermò presto l'idea che ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...