Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] la storiografia classica israeliana), in 1.000.000 (secondo la storiografia arabo-palestinese), furono costretti a una dolorosa diaspora. Il territorio che era stato destinato loro venne suddiviso dagli armistizi di Rodi del 1949 tra l'Egitto, cui ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...]
Le situazioni di partenza sono dunque comuni ai vari paesi musulmani di provenienza. In futuro l'islam della diaspora subirà profonde trasformazioni rispetto alla sua configurazione nei paesi d'origine. Nel frattempo gli Stati d'accoglienza dovranno ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] capo a V. Spini, che fondò la Federazione laburista, nel 1994 il congresso di Roma stabilì di sciogliere il PSI. La diaspora dei suoi membri ha dato luogo negli anni successivi a numerose formazioni.
Anche il PSDI, rimasto costantemente nell’area di ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] difensori delle masse diseredate sono venuti, come già ricordato, i Montoneros in Argentina e Sendero luminoso in Perù; dalla diaspora e dalla repressione dei curdi o dei palestinesi sono nati gruppi che cercano di riconquistare, con le armi, un ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] fughe prudenziali, molti vescovi abbandonarono le loro diocesi, in qualche caso anche per anni: i danni pastorali di tale diaspora furono notevoli. Per la prima volta, nella storia meridionale, l’episcopato si mostrò in pericolo, anche di incolumità ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] tutt'altro che promettente.
E adesso, Abu Mazen?
Oggi la nazione palestinese, sia nei Territori occupati sia nella diaspora, appare disperatamente lontana dall'obiettivo di dotarsi di un proprio Stato. Soprattutto, non dispone di una guida unitaria ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] , o di Clermont, che si scioglie negli anni sessanta del secolo per iniziativa dei Direttori scozzesi: vi è una incerta diaspora cui alla fine degli anni settanta cerca di porre rimedio il Grande Oriente (1773) col riordino della massoneria blu e con ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] religiosa, caratteristicamente diffusi in ambienti sociali, professionali e intellettuali d’élite. Ci fu un’influente diaspora intellettuale e morale che da questi presupposti culturali giunse a interessare spezzoni della classe dirigente italiana a ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] infatti, oltre al messianismo e all'attesa di redenzione politica e sociale, alla provenienza geografica di tanta diaspora ebraica. Tuttavia il dilatarsi del concetto ha rischiato, come sempre, di attenuarne, o vanificarne, la carica esplicativa ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Cosenza 1994.
4 Da segnalare anche la presenza armena a Livorno: G.G. Panessa, Gli Armeni a Livorno. L’intercultura di una diaspora, Roma 2006; G. Panessa, M.T. Lazzarini, La Livorno delle Nazioni. I luoghi della memoria, Livorno 2006.
5 R. D’Antiga ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...