PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] e secondo dopoguerra. L’itinerario di B. P., in Storia in Lombardia, XXIX (2009), n. 3, pp. 57-77; Lontane da casa. Donne italiane e diaspora globale dall’inizio del Novecento a oggi, a cura di S. Lucconi - M. Varricchio, Torino 2015, ad indicem. ...
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NOFERI, Giovanni Battista
Guido Olivieri
NOFERI (Nofere, Noseri, Nofferi), Giovanni Battista. – Violinista e compositore nato probabilmente in Italia verso il 1730.
Si dovette trasferire in Inghilterra [...] 2000, pp. 72-100; S. McVeigh, The Italian violinists in eighteenth-century London, in R. Strohm, The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, Turnhout 2001, pp. 146, 170; I. Woodfield, Opera and drama in eighteenth-century London ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] . a Castelnuovo fu assai breve, tra la fine del 1457 e il giugno del 1458, anno di morte di Alfonso V.
La diaspora degli scultori attivi nell'impresa napoletana condusse il G. a Palermo. Il primo lavoro, nel quale si cimentò nella città siciliana, fu ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] romano Giulio Cesare Stella (1585).
Sebbene esule per causa di fede e corrispondente con insigni personaggi della diaspora ereticale come Francesco Betti e Camillo Sozzini, rimase estraneo alle dispute teologiche; un catalogo di stranieri residenti ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] e usciva dal partito. Dal febbraio 1949 fu nella redazione del Mondo di Pannunzio, dove si raccolse il gruppo della diaspora liberale. Il G. fu una delle colonne portanti del settimanale nei primi anni di vita, pubblicando regolarmente due articoli a ...
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PICCHIO, Riccardo
Giorgio Ziffer
– Secondogenito di Carlo e Maria Fontana, nacque ad Alessandria il 7 settembre 1923.
Frequentò la scuola elementare e le scuole secondarie nella città natale, dove [...] ucraini, in cui per la prima volta si ritrovarono faccia a faccia studiosi ucraini dell’Unione sovietica e della diaspora; nel febbraio 1991 Picchio promosse il Primo Congresso degli slavisti italiani che si svolse fra Napoli e Seiano di Vico ...
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PANDOLFO da Alatri
Stefania Anzoise
PANDOLFO da Alatri. – Fu probabilmente originario di Alatri come suo zio Ugo, il cardinale presbitero dei XII Apostoli (1116-1121/1122), ma nulla si sa della sua [...] vero e proprio manifesto del partito anacletiano.
Dopo la morte di Anacleto II, avvenuta il 25 gennaio 1138, e con la diaspora dei suoi sostenitori a seguito delle disposizioni di Innocenzo II, si perdono le tracce di Pandolfo. Si sa solo che quattro ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] un periodico di informazione, L'ABC del socialismo, diretto da Basso e Cacciatore: il congresso, apertosi con la diaspora dei saragattiani, ridava una larga maggioranza alla sinistra, e la sigla storica, Partito socialista italiano, al partito; il ...
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RITOSSA, Ferruccio
Mauro Capocci
RITOSSA, Ferruccio. – Nacque il 25 febbraio 1936 a Pinguente (oggi Buzet) nell’entroterra settentrionale della provincia di Pola.
Creata nel 1923, tale provincia copriva [...]
L’occupazione mise termine alla direzione del LIGB di Buzzati-Traverso, dando inizio sia a un periodo lungo di commissariamento sia alla diaspora di molti ricercatori.
Ritossa ebbe la cattedra di genetica a Bari a partire dal 1971 e fino al 1985. In ...
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RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] , egli riuscì a conciliare questi ideali di integrazione e dialogo con la cura intelligente dei propri affari. La diaspora familiare, l’avvento del protettorato francese, il radicalizzarsi dei nazionalismi e lo stesso orizzonte transnazionale in cui ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...