BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] al pontificato di Giovanni XXIII (si veda del B., Socialisti e cattolici al bivio, Palermo 1961).
La diaspora che, all'appropinquarsi dell'operazione di centrosinistra, si andò verificando nel PSI, ebbe tuttavia significati molto più complessi ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] cura di M.B. Guerrieri Borsoi, Roma 2012; S. Pastore, Roma y la expulsión de los moriscos, in Los moriscos: expulsión y diáspora. Una perspectiva internacional, a cura di M. García-Arenal - G. Wiegers, Valencia-Granada-Zaragoza 2013, pp. 127-148; La ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Caponetto, The dissident literature of Enrico Pea and F. C., in Ead., Fascist Hybridities. Representations of racial mixing and diaspora cultures under Mussolini, New York 2015, pp. 57-92; F. Rubini, «Fronte Unito» 1943-1946. La Resistenza lontana ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] , anche comunisti. La posizione di Togliatti fu, ancora una volta, di aperto sostegno all’Unione Sovietica, e ciò condusse alla diaspora di molti iscritti al PCI e a una profonda rottura con il PSI, con il quale il PCI aveva stretto un patto ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] fino all’ottobre 1973 – per giungere finalmente, nel luglio 1974, alla nomina di Lucio Luzzatto come direttore, la diaspora dei ricercatori seguì essenzialmente tre strade. Per alcuni si riaprirono nuovamente le porte dell’estero: il caso di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , ricostituendo la soppressa Compagnia: apocrifo che troverà posto in opere filogesuitiche del tardo '700 che contrassegnano la "diaspora" della Compagnia e l'attesa della "rinascita", come quella di P. Ph. Wolf, Allgemeine Geschichte der Jesuiten ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...