ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] pp. 41-49 e ad ind.; P. Oldfield, City and community in Norman Italy, Cambridge 2009; P. Skinner, Amalfi and its diaspora, 850-1250, Oxford 2013, pp. 130-132, 134 e ad ind.; S. Carocci, Signorie di Mezzogiorno. Società rurali, poteri aristocratici e ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] Orlando per essersi riferito alla Palestina solo come alla terra santa del Sepolcro, senza nominare il problema della diaspora e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico (Carteggio, cit., IV, 1977, p. 778).
Salutò con entusiasmo la rivoluzione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] del commercio verso il mondo transalpino attraverso i laghi. Ciò provoca, a partire dalla fine del V sec. a.C., la diaspora graduale di gruppi di Celti, che occupano stabilmente le città etrusche dell’Emilia e i centri dell’Umbria e del Piceno con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] ” tra i quali lo scrittore Boris Pil’njak e il grande poeta Osip Mandel’štam, morti entrambi in un lager. La diaspora degli intellettuali in Europa, già cominciata all’indomani della rivoluzione, portò alla formazione, a Parigi e Berlino, di veri e ...
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MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] mit vollständigem deutschen Textbuch, Lubeck 1996; R. Strohm, Italian operisti North of the Alps: c. 1700-c. 1750, in The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, a cura di R. Strohm, Turnhout 2001, pp. 1-59; P. Mücke, J.A. Hasses ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] la terra (ossia le pietre) scagliata contro l'innocente si sarebbe poi rivoltata contro gli omicidi, causandone la diaspora. Per quanto la polemica contro gli ebrei sia stata in generale un argomento ricorrente nella letteratura religiosa greca come ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] dance", è dunque presente nelle varie scuole nazionali che sono germogliate dal suo vecchio tronco, come del resto dalla diaspora della compagnia di Diagilev; se la scuola russa ne accentua l'elemento plastico e dinamico, se la scuola francese mette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] storiografici diversi dai suoi; qualcuno fu studioso pacato, qualche altro non fu alieno dalla polemica. Ma anche questa diaspora è significativa dell’importanza di Calasso nella storiografia giuridica, perché – come si è insistito più volte – egli ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] gli articoli si ricordano: Hahinuch beItalia (L’educazione in Italia), in Hahinuch ha’ivrí bitfuzoth hagolah (L’educazione ebraica nella diaspora), Yerushalayim 1948, pp. 153-156; Il carnevale di Roma e gli ebrei, in Scritti in memoria di Sally Mayer ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] un uomo del Risorgimento, in La Rass. mensile di Israel, s. 3, XXII (1956), pp. 298-307; Id., La sopravvivenza della diaspora nel pensiero di un ebreo del Risorgimento e del suo nipote, ibid., XXVII (1961), pp. 283-288. Sparse notizie biografiche sul ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...