TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] limitativo (315 a. C.) del lusso dei sepolcri, che provocò un arresto temporaneo dell'arte funeraria attica e la diaspora degli artigiani interessati. La stele del resto non cessò mai di essere nel mondo greco uno degli elementi preferiti dell ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] 1979.
ALFABETO EBRAICO
di G. Tamani
Nel Medioevo l'a. ebraico, seguendo le aree geografiche e culturali della diaspora, si differenziò in una ventina di tipi di scrittura. Nell'area orientale si affermarono i seguenti tipi: palestinese, egiziano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] in America dalla metà del XIX secolo in poi». Il flusso migratorio andava considerato, dunque, non soltanto come penosa «diaspora» e cartina di tornasole del sottosviluppo delle zone più arretrate della penisola, ma come fenomeno di espansione dell ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] più innovative e si tornò ai modelli tradizionali dell’economia aziendale. Dalla fine degli anni Cinquanta iniziò la diaspora olivettiana: allievi ed ex assistenti dell’IPSOA crearono in diverse parti d’Italia – dal Veneto alla Sicilia – scuole ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] sul presunto ‘destino’ della metafisica occidentale. Riflettendo sul lungo arco che dal problematicismo banfiano aveva condotto alla diaspora del neorazionalismo, sui dissidi tra Garin, Preti e Geymonat, Dal Pra concludeva con una nota ottimistica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] legioni intervengono, pagando prezzi altissimi, prima gli ebrei di Cirenaica, Cipro ed Egitto, poi le comunità della diaspora babilonese, la cui ansia di indipendenza da Roma è probabilmente sfruttata dal potere arsacide, disposto a sacrificarle non ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] ; S. Rossetti, Antifasciste italiane nel Nord Africa francese: tra politica e appartenenze multiple, in Lontane da casa: donne italiane e diaspora globale dall’inizio del Novecento a oggi, a cura di S. Luconi - M. Varricchio, Torino 2015, pp. 279-303 ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] ’ala più movimentista, veniva identificato come il difensore a oltranza del sistema. Fu da quel momento che iniziò la diaspora dei giovani missini verso altri lidi, in genere verso la destra radicale e rivoluzionaria.
La seconda segreteria
Nel ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] ancora peggiori e segnò l'aprirsi di una fase di profonda crisi nella produzione artistica, caratterizzata da una diaspora degli artisti tessalonicesi verso altre regioni del Mediterraneo.
Musei e collezioni
La Rotonda di S. Giorgio è stata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] italiani (tra cui Sordello), il catalano Cerveri de Girona.
Già dalla metà del XIII e dopo la diaspora procurata dalla crociata albigese si assisterà alla sistemazione consapevole del patrimonio trovadorico: l’allestimento, anche in Italia, di ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...