LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] nazioni, patrie, culture, comunità e lingue, si irradia ovunque. Si tratta di una l. del transito, della diaspora universale o della ‘coscienza esilica’ (Sabin 2008): innumerevoli storie di esistenze sospese, sradica-mento, disappartenenza, tentativi ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] . it. 2002; Shalimar the clown, 2005, trad. it. 2006), caratteristica che con lui condividono molti scrittori e scrittrici della diaspora indiana, in primo luogo il premio Nobel del 2001 V.S. Naipaul (n. 1932), anche in ragione delle sue ascendenze ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] difensori delle masse diseredate sono venuti, come già ricordato, i Montoneros in Argentina e Sendero luminoso in Perù; dalla diaspora e dalla repressione dei curdi o dei palestinesi sono nati gruppi che cercano di riconquistare, con le armi, un ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] un vigore secolare nelle forme espressive francesi. Ma il disincanto degli scrittori dopo le indipendenze ha propiziato una forte diaspora. La narrativa procede a una cruda disamina della società attuale, cui può contrapporsi un'età dell'innocenza. L ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] aramaiche in Occidente: sono i Syri, sparsi in tutto l'orbe romano (con procedimento analogo a quello della diaspora giudaica), schiavi, soldati, esercenti di professioni svariate, dal commercio all'ingrosso all'arte del venditore girovago, del ...
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NIGERIA.
Lina Maria Calandra
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Maria Paola Guarducci
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] (n. 1943), Tess Onwueme (n. 1955).
Si rimarca da sempre, sebbene oggi in aumento e con nuove modalità, una vasta diaspora che riguarda scrittori nigeriani o di origine nigeriana quali Emecheta, Chris Abani (n. 1966), Ben Okri (v.), Sefi Atta (n ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] a conquistare l'Asia centrale, la Cina, la Corea, il Tibet, il Giappone e il Sud-Est asiatico. In questa sua diaspora il buddhismo non fu alieno dall'assimilare culti locali con cui veniva a contatto, o dall'accogliere abiti mentali delle popolazioni ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] i terapeuti sono definiti un «popolo di guaritori» (therapeutikon genos) di entrambi i sessi, sorto in seguito alla diaspora ebraica19, che rifiuta la confusione della vita urbana e preferisce ritirarsi nelle lande desertiche che si trovano a ridosso ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] fughe prudenziali, molti vescovi abbandonarono le loro diocesi, in qualche caso anche per anni: i danni pastorali di tale diaspora furono notevoli. Per la prima volta, nella storia meridionale, l’episcopato si mostrò in pericolo, anche di incolumità ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] i Lincei – come al precedente più illustre. Per qualche decennio la cultura italiana fu tuttavia in qualche modo dominata dalla diaspora dei membri del Cimento, o meglio dal dialogo fra ex Investiganti ed ex membri del Cimento. Sono tutte componenti ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...