LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] ), pp. 179 s., 182-185, 189; Id., The Italian presence in the musical life of the Dutch Republic, in The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, a cura di R. Strohm, Turnhout 2001, pp. 191 s., 197, 199, 209 s.; R. Strohm, Italian ...
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Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza dal condominio anglo-egiziano nel 1956, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente dai conflitti [...] . Rimane cruciale il contributo della cooperazione internazionale a sostegno del bilancio dello stato, assieme alle rimesse della diaspora sudanese, in particolare dai paesi del Golfo Persico. Nonostante gli sforzi del governo, che nel 2008 ha ...
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SICARDO, principe di Benevento
Vito Loré
SICARDO, principe di Benevento. – Figlio maggiore di Sicone e suo successore sul trono beneventano, non ne conosciamo la madre, né la data di nascita, collocabile [...] G. Barone - A. Esposito C. Frova, Roma 2013, pp. 61-82 (in partic. pp. 70 s.); P. Skinner, Medieval Amalfi and its diaspora, Oxford 2013, pp. 13, 114 s., 183 s.; A. Galdi, Identità e pluralità nella Benevento longobarda: poteri e culti dei santi, in ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] corti medievali, in Letteratura italiana (Einaudi), I, Torino 1982, p. 142; M. Picone, Paradiso, IX: Dante, Folchetto e la diaspora trobadorica, in Medioevo romanzo, VIII (1981-83), pp. 71 s.; A. Viscardi, Canzoni di E di M., in Dizionario Bompiani ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] , rispett. XI (1882), pp. 229-246; XXX (1901), pp. 101-103; LXX (1941), pp. 295 s. Sul G., nel contesto della diaspora gesuita dopo lo scioglimento della Compagnia, M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell'Impero russo (1772-1820) e la sua parte nella ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] nascita di P.A. Locatelli (1695-1764), a cura di A. Dunning, Lucca 1995, pp. 319-526; R. Strohm, The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, Turnhout 2001, ad ind.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 22 s. (s.v.Aimo ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] capo a V. Spini, che fondò la Federazione laburista, nel 1994 il congresso di Roma stabilì di sciogliere il PSI. La diaspora dei suoi membri ha dato luogo negli anni successivi a numerose formazioni.
Anche il PSDI, rimasto costantemente nell’area di ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] s. che si ispiravano ai dettati metodologici del Circolo di Vienna (la cui influenza, anche a ragione della diaspora dovuta all'oppressione nazista e agli eventi bellici, si estese rapidamente al mondo anglosassone) si concentrò sulla definizione ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] mediterraneo e gli Arabi, per i bisogni della polemica contro musulmani ed ebrei, che le conquiste arabe e la diaspora arevano portato in Europa; infine per le missioni in Oriente, promosse specialmente dai grandi ordini religiosi, dai quali appunto ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] al cristianesimo (le cui manifestazioni religiose non sono legate ad alcuna località determinata), ma allo stesso giudaismo della diaspora nel quale la funzione di Gerusalemme come centro del culto era divenuta, di essenziale che era in origine ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...