Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] a Babilonia, si compì specialmente in Asia Minore al tempo della diaspora iranica (dopo la caduta dell'impero persiano degli Achemènidi, nel 330 a. C.) e al contatto con l'ellenismo. Al sincretismo religioso iranico-babilonese (assimilazione del dio ...
Leggi Tutto
curdi
Popolazione iranica la cui regione storica (Kurdistan) è oggi suddivisa tra Turchia, Iran, Iraq, Siria e Armenia. La consistenza numerica dei c., sulla quale mancano dati ufficiali attendibili, [...] è di ca. 30 milioni di persone, distribuite fra Turchia sudorientale, Iran nordoccidentale e Iraq nordorientale, mentre la diaspora curda conta ca. 1 milione di individui. La lingua curda è indoeuropea del ramo iranico. Ai c. è stata attribuita una ...
Leggi Tutto
Herzog, Isaac. – Avvocato e uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1960). Esponente del Partito laburista, di cui dal 2013 al 2018 è stato presidente, è stato eletto nella Knesset nel 2003, ricoprendo negli [...] numerosi incarichi istituzionali: ministro del’Edilizia pubblica (gennaio - novembre 2005), del Turismo (maggio 2006 - marzo 2007), della Diaspora (marzo 2007 - marzo 2009) e del Welfare (marzo 2007 - gennaio 2011), dal 2013 al 2018 è stato leader ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] terreno ancor prima della grande guerra, ed era molto diffusa alla sua fine. Era del tutto naturale che la diaspora nera confrontasse la propria condizione con quella degli Africani che avevano subito la spoliazione coloniale. Tutti i neri, in ...
Leggi Tutto
Israele, storia di
Elena Loewenthal
Un antichissimo nuovo Stato
Israele è un nome molto antico, citato nella Bibbia più di duemila volte. Da allora questo nome è diventato quello di tutto il popolo [...] ebraico e poi il nome dell'antico regno biblico e dello Stato ebraico fondato nel 1948 dopo millenni di diaspora. Nell'Ottocento lo scrittore ungherese Theodor Herzl, il fondatore del sionismo ‒ il risorgimento del popolo ebraico ‒, intitola Vecchia- ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] La storia di questi scismi è complessa, ma la situazione globale derivatane può essere riassunta come segue. Mentre tutta la diaspora greco-ortodossa, dopo un breve periodo di difficoltà in America negli anni venti e nei primi anni trenta, è rimasta ...
Leggi Tutto
– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] essere ebreo? Quali sono oggi il ruolo, il significato, la portata dello Stato ebraico nell’e. mondiale in generale, compreso quello diasporico? L’e. senza uno Stato, vissuto dagli ebrei dal 70 d.C. fino al 1948, è stato un e. surrogato, evirato ...
Leggi Tutto
INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] , in Mesopotamia, in India. A Gerusalemme si ricorda un ospizio per viandanti poveri mantenuto a spese dei Giudei della diaspora. In Grecia, dopo Ippocrate e Democrito, nei templi di Esculapio venivano curati malati. Presso i Romani il medico di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo del primo Rinascimento e anche di una vera rinascita per gli ebrei sotto il profilo [...] origine la storia dei Marrani portoghesi, che nei due secoli a seguire si diffonderà in vari altri Paesi.
Una nuova diaspora
All’indomani del decreto del 1492, le prospettive sul futuro ebraico in Europa sono sconfortanti. Già espulsi da alcuni dei ...
Leggi Tutto
OLP
Sigla dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (ar. Munazzamat al-tahrir al-filastiniyya). Nata nel 1964 per iniziativa della Lega araba, a sostegno della lotta per l’indipendenza palestinese [...] primo segretario il filonasseriano A. Shuqayri; dopo la guerra arabo-israeliana del 1967, vi confluirono le principali formazioni della diaspora palestinese e della guerriglia contro Israele. Passata sotto la guida di e del suo leader Y. ‛Arafat nel ...
Leggi Tutto
diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...