PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] e Mediterraneo, a cura di A. Iacobini, Roma 2009, pp. 159-180; J. Riley-Smith, The Knights Hospitaller in the Levant, c. 1070-1309, Basingstoke 2012, pp. 15-25; P. Skinner, Medieval Amalfi and its diaspora, 800-1250, Oxford 2013, pp. 154-157, 218 s. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] di stile “tardo comneno”. Si tratta, evidentemente, di nuovo della bipolarità culturale caratteristica della Terrasanta. La diaspora delle maestranze in fuga da Gerusalemme dopo la sconfitta del 1187 favorirà la feconda esportazione di questo ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] continuativi con la comunità d’origine e tra connazionali emigrati in paesi diversi (l’esempio più noto è quello della diaspora cinese), cui si deve la nascita di attività commerciali transnazionali. Per spiegare le m. occorre dunque mettere a fuoco ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] e G.E. Moore in Inghilterra, L. Wittgenstein e i neopositivisti del circolo di Vienna in Austria e, dopo la diaspora provocata dall’annessione nazista, nei paesi anglosassoni, E. Cassirer in Germania, B. Croce in Italia, ripropongono, con assai varia ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] III (presso Eusebio, Hist. Eccl., II, 25).
La prima lettera di P. conservataci è diretta agli "eletti stranieri della diaspora del Ponto, della Galazia, della Cappadocia, dell'Asia, della Bitinia". La Galazia e l'Asia furono evangelizzate da S. Paolo ...
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Evoluzione del quadro politico
Il continente asiatico continua a racchiudere, in apertura del 21° sec., alcuni dei principali focolai di tensione del quadro politico mondiale. In particolare lo scacchiere [...] qualifica, anche schiere crescenti di imprenditori. Ridotti ormai a poche centinaia di individui i ritorni di ebrei della diaspora verso Israele, il solo grande polo di attrazione è costituito dagli emirati del petrolio, che richiamano masse di ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] di un Avestā molto più ampio di cui la maggior parte andò distrutta all'epoca mongolica. Ci fu allora una diaspora persiana verso l'India. A quei rifugiati risalgono le odierne fiorenti comunità dei Parsi che, concentrate specialmente nella regione ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] i dispersi d'Israele ricondursi alla patria; nel loro pensiero era inclusa, e spesso è anche espressa nelle loro parole, la diaspora in ogni parte del mondo (cfr. Isaia, XLIII, 5 segg.; XLIX, 12; Geremia, XVI, 15, ecc.; Ezechiele, XXXVII, 21; XXXVI ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] delle mense (diaconi): sono eletti sette ellenisti (VI, 1-7). Un d'essi, Stefano, svolge propaganda fra i giudei della diaspora stabiliti a Gerusalemme. Incorre da parte degli oppositori in un'accusa consimile a quella mossa a suo tempo a Gesù: d ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] come di un accorgimento sapientissimo. L'episodio era notissimo anche in ambienti pagani ai tempi ellenistici, certamerite mediante la diaspora giudaica, e se ne è trovata la raffigurazione in caricatura in un affresco di Pompei.
Ma, nonostante lo ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...