EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] da questi accademici al principe B. Odescalchi. Tra i suoi corrispondenti, oltre ad alcuni importanti personaggi della diaspora gesuitica come Giovanni Andrés ed Esteban Arteaga, va ricordato infine il Metastasio: l'E. si proponeva di scriverne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] Firenze, dopo la rottura con Laterza. Sul piano filosofico gli anni Trenta segnano il suo declino, connotato non solo dalla diaspora dei suoi allievi e dal sorgere di nuove prospettive, ma pure dal riemergere della figura di Croce, tra antifascismo e ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] con Enrico III, che si concluse con la cattura dello stesso pontefice da parte di Roberto il Guiscardo, astro sorgente della diaspora normanna in quell'area, il papato fu però indotto ad accettare il fatto compiuto. Nell'agosto di sei anni dopo la ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] a Pisa significò anche l'immediato coinvolgimento nello scontro tra vecchi e giovani docenti dell'ateneo, sfociato nella diaspora di alcuni dei migliori professori della nuova generazione, e culminato nella nota disputa tra il Grandi e Bernardo ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] Catania, nell'agosto 1903, il G. dovette constatare ancora una volta il fallimento economico della tournée; nella diaspora degli attori, si dedicò alla ricostruzione in muratura del Machiavelli. Intanto, sollecitato da V. Ferraù, amministratore della ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] , R. Turrettini, N. Diodati, G. Liena, M. Gigli, N. Arnolfini e tanti altri, i cui nomi si ritrovano nella diaspora italiana nell’Europa riformata, oppure nei verbali dell’Inquisizione.
Nel 1542 il fallimento dei colloqui di Ratisbona segnò l ...
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Vedi Albania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fin dal secondo dopoguerra, l’Albania è stata caratterizzata da un regime comunista di stampo stalinista, isolazionista e anti-revisionista. L’osservanza e la pratica politica posero l’Albania in netto contrasto con la dottrina ufficiale sovietica adottata dal 1956 dall’allora segretario del PcUs Nikita Chruščev rendendo di fatto il regime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra letteratura e arti visive, la grande stagione internazionale della Maniera è caratterizzata [...]
Questa breve ma determinate stagione è paragonabile a una vera e propria incubazione del germe manierista, diffuso poi dalla diaspora degli artisti seguita al sacco di Roma. Non è un caso che quasi tutti cerchino riparo nei circoli culturali cortesi ...
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Vedi Azerbaigian dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Azerbaigian è una repubblica del Caucaso meridionale divenuta indipendente dall’Unione Sovietica nel 1991. La politica estera azera si è [...] dell’area, la religione resta un fattore del tutto marginale nelle dinamiche politiche del paese.
Rilevante è l’entità della diaspora azera nel mondo. Oltre agli azeri stanziati nel nord dell’Iran (stimati tra i quindici e i venti milioni di ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] in Italia.
Nei primi decenni del Cinquecento, le comunità calabresi e pugliesi di ‘ultramontani’ – emigrati della vasta diaspora di minoranze valdesi medievali di cui avevano conservato lingua, fede e costumi – avevano aderito clandestinamente alla ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...