PUPPO, Giuseppe Maria.
Luca Aversano
– Violinista e compositore, nacque a Lucca nel 1749 da Pietro Santi Puppo, cuoco nel Palazzo degli Anziani del Governo, noto per la sua inventiva gastronomica [...] social history, 1996, n. 30, 2, p. 476; S. McVeigh, Italian violinists in eighteenth-century London, in The eighteenth-century diaspora of Italian music and musicians, a cura di R. Strohm, Turnhout 2001, pp. 151, 172; C. Corsi, Un’«armonia competente ...
Leggi Tutto
L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] quanto esistano p. prive di un preciso riferimento territoriale, come i Rom o alcune comunità che hanno subito forme di diaspora. A seconda della stabilità del rapporto con il territorio, si distingue la p. residente, la presente e la fluttuante. La ...
Leggi Tutto
PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] giudaico, ma, attraverso le inevitabili relazioni sociali dei tradizionalisti giudei sia con i centri ellenistici, sia con la diaspora (v.) sempre più diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo, lo permeava internamente in molte maniere. Cosicché ...
Leggi Tutto
SETTIMANA (dal lat. septimāna, aggettivo sostantivo; in lat. anche hebdomada, dal gr. ἑβϑομάς "gruppo di sette" fr. semaine; sp. semana; ted. Woche; ingl. week)
Alberto Pincherle
È il periodo di sette [...] Ma non è forse da trascurare neppure il fatto, che appunto verso la metà del sec. II a. C., attraverso i Giudei della Diaspora, si cominciò a conoscere in Roma anche il sabato della religione d'Israele (cfr. Tibullo, I, iii, 18; Ovidio, Ars. amat., I ...
Leggi Tutto
Visse dal 73 circa al 4 a. C. Il padre Antipatro, un ricco Idumeo giudaizzato, parteggiò per il pontefice Ircano II contro Aristobulo che mirava a usurpargli il trono, e gli fu fedele quando Pompeo abbatté [...] corte. L'arte, la cultura e la religione greco-romane penetravano nella Giudea, mentre quasi a compenso la diaspora giudaica nell'impero romano diveniva più numerosa e invadente e la religione giudaica conquistava nuovi proseliti.
Rispettoso della ...
Leggi Tutto
È originariamente il nome degli abitanti di una regione della Tessaglia, confinante con Ftia e soggetta, come questa, al regno di Peleo, appunto l'Ellade (‛Ελλάς). È certo che già l'Iliade considera gli [...] e che erano insieme i più colti e i più elevati socialmente, e in ciò segue senza dubbio un uso invalso nella Diaspora, se anche il Vangelo di Marco (7, 26) parla di una "Ellena", ch'era viceversa una Sirofenicia. I cristiani antichi, inceppati ...
Leggi Tutto
Srī Laṅkā
Guido Barbina e Paola Salvatori
'
(App. IV, iii, p. 444; V, v, p. 202; v. ceylon, IX, p. 905; App. II, i, p. 564; III, i, p. 353)
Popolazione e condizioni economiche
di Guido Barbina
Nel 1998, [...] con il 51,4% dei voti.
bibliografia
N. Perera, Society and space. Colonialism, nationalism, and postcolonial identity in Sri Lanka, Boulder (Colo.) 1998.
Ø. Fuglerud, Life on the outside. The Tamil diaspora and long-distance nationalism, London 1999. ...
Leggi Tutto
Imprenditore e uomo politico, nato a Milano il 29 settembre 1936. Laureato in giurisprudenza, aveva iniziato l’attività imprenditoriale nel settore dell’edilizia, realizzando alle porte di Milano il grande [...] , per la prima volta, non più in grado di controllare il proprio partito, minato da dissidi interni e dai tentativi di diaspora di una parte dei suoi seguaci, timorosi che la sua graduale uscita di scena coinvolgesse anche la presa di Forza Italia ...
Leggi Tutto
La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] più ampia raccolta di dati disponibile in Uziel O. Schmelz, Infant and Early Childhood Mortality among the Jews of the Diaspora, Jerusalem 1971. Per ulteriori indicazioni bibliografiche, v. il mio La fortuna di nascere ebrei.
198. L'ipotesi era stata ...
Leggi Tutto
«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] 245 milioni sono gli indiani meno abbienti residenti nelle campagne più povere e negli slum dei grandi centri urbani. La diaspora indiana nel mondo è rappresentata da 20 milioni di persone, stabiliti in particolare negli Stati Uniti, in Canada, Regno ...
Leggi Tutto
diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...