Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molte sono le differenze rinvenibili nel percorso della canzone napoletana dalla prima [...] di una lingua con una spiccata natura transnazionale. Fondamentale per la comprensione di quest’ultimo aspetto è la diaspora della canzone napoletana negli Stati Uniti attraverso il canale dell’emigrazione, che ha provveduto non solo a creare ...
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open source
<ë'upën sòos> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Software rilasciato con una licenza libera che ne mantiene disponibile il codice sorgente, ossia la struttura elementare che [...] produzione e distribuzione della suite d'ufficio OpenOffice, i dissensi interni al progetto hanno determinato una specie di drastica diaspora che ha dato vita a nuovi progetti come LibreOffice. Il software o. s. più diffuso è Apache, utilizzato dai ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] acutamente differente dalle forme della cultura romana, introdusse nella storia dell'Impero - soprattutto a partire dalla diaspora - una nota del tutto nuova, ricca di imprevedibili sviluppi, coincidente con la diffusione del giudeo-cristianesimo ...
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I gruppi insulari dell’Oceano Pacifico centromeridionale, secondo la denominazione introdotta dai geografi del 19° secolo. I gruppi più occidentali formano invece la Melanesia e la Micronesia. Si sogliono [...] Nuova Zelanda), Stati inclusi in Stati federali (le Hawaii sono uno degli Stati Uniti d’America). Molti Polinesiani vivono oggi in diaspora: in paesi quali Samoa, Tonga, Wallis e Futuna, la popolazione che vive all’esterno, per lo più in grandi città ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] gli uomini della campagna, si dedica qualche minuto alla lettura di passi del Pentateueo. Il culto sinagogale si diffonde anche nella diaspora, ove forse è da prima limitato ai soli giorni del sabato e delle feste: gran parte naturalmente è ivi data ...
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PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome di patriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] autonomi. Così i monofisiti di Armenia, oltre a un patriarca di tutti gli Armeni, residente in Ečmiadsin, ebbero per la diaspora armena i patriarchi di Costantinopoli, di Sis e di Gerusalemme; i nestoriani di Caldea ebbero il loro capo a Seleucia ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] mondo antico, e portarono l'Islàm fino all'Atlantico e all'Asia centrale. Questi furono allora gli estremi confini della diaspora araba, mantenutisi poi verso occidente sul suolo africano, ridottisi a oriente col riflusso dell'arabismo (ma non dell ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] ma la sua recrudescenza nei primi anni del nuovo pontificato fu determinata dalla convergenza di almeno quattro fattori: oltre alla diaspora del rosminianesimo, di cui si è detto, una condizione decisiva fu creata dalla promulgazione, nel 1879, dell ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] scritturali mediante cui venivano sostenute queste proibizioni. A suo giudizio, le vicissitudini patite dagli ebrei in seguito alla diaspora avevano posto in oblio la loro antica sapienza musicale dell’epoca biblica; la musica che si ascoltava nelle ...
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di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] di Idi Amin in Uganda nel 1972). Oggi il governo di Nuova Delhi sembra più interessato a utilizzare la diaspora per garantirsi una maggiore penetrazione economica, per esempio nella forma di joint ventures con imprenditori locali di origine indiana ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...