colonnellume
s. m. (spreg. iron.) La truppa di giovani e ambiziosi dirigenti politici che fanno riferimento al segretario del partito.
• Il partito di Berlusconi. È il Pdl, nonostante Silvio faccia di [...] percorsi superando anni di incomprensioni, di errori e di «colonnellume» il cui esito è drammaticamente rappresentato dall’attuale diaspora. (Mario Landolfi, Giornale d’Italia, 10 settembre 2013, p. 2, Attualità).
- Derivato dal s. m. colonnello con ...
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Shaikh Sharif Shaikh Ahmad
Shaikh Sharīf Shaikh Aḥmad. ‒ Politico somalo (n. Mahadai 1964). Dal gennaio del 2009 è il presidente del Governo federale di transizione (Transitional federal government, [...] convolgendo forze islamiche più o meno moderate e mettendo insieme una squadra di governo che accoglie molti somali della diaspora. Tra gli obiettivi prioritari del governo vi sono la maggiore sicurezza nazionale e la lotta alla corruzione. ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] a T. Viero, G. Folo e P. Bonato - che sarebbero in seguito stati tra i più dotati esponenti di quella "diaspora incisoria" che negli ultimi due decenni del Settecento spinse molti artisti bassanesi a diffondere in tutta Europa le modalità tecniche e ...
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Portinari
Arnaldo D'addario
Famiglia fiorentina che, secondo una tesi ricorrente negli scritti degli eruditi e dei genealogisti dei secoli XVI-XVIII. - e accolta anche dal Del Lungo - fu originaria [...] storia della città, il Pampaloni lo ha fatto risalire agli anni della distruzione di Fiesole e della generale diaspora dei vinti.
Il primo personaggio di questa casata che sia ricordato in documenti fiorentini è " Torrosianus Portonarii ", fratello ...
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GHEBRI
Giuseppe Messina
. Con questo nome (probabilmente dall'arabo Kāfir "infedele"), variamente trascritto nelle lingue europee (fr. Guèbres; ingl. Gabars) vengono designati dagli Arabi quei Persiani, [...] al principio del loro regno; ma anche prima della invasione araba aveva ricevuto elementi cristiani e giudaici, dalla diaspora allora fiorente in Persia. La comunità comprende laici (bīh dīnān) e sacerdoti (mōbēd; athorvān "custodi del fuoco") e ...
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Farah, Nuruddin
Farah, Nuruddin. ‒ Scrittore somalo (n. Baidoa 1945) di lingua inglese. Si è laureato in filosofia e letteratura presso la Panjab University di Chandigarh, India. L'esordio nel 1970 con [...] ; trad. it. 2001) e Secrets (1998; trad. it. 2002). Dopo un saggio sui profughi somali (Yesterday, tomorrow: voices from the Somali diaspora 2000; trad. it. 2003), torna alla trilogia con Links (2004; trad. it. 2005), Knots (2007; trad. it. 2008) e ...
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Kimbangu, Simon
Figura messianica-profetica, iniziatore di un movimento religioso nel Congo Belga, od. Repubblica democratica del Congo (N’Kamba 1889-Elisabethville, od. Lubumbashi, 1951). Di formazione [...] negli anni Cinquanta dal figlio di K., Joseph Diangienda. La Chiesa kimbanguista è oggi la maggiore confessione congolese dopo quella cattolica; diffusa internazionalmente dalla diaspora congolese, è membro del Consiglio mondiale delle Chiese. ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] quanto Patriarcato ecumenico di respiro universale. In effetti però tutte le Chiese ortodosse hanno istituito proprie diocesi nella diaspora per assistere i propri fedeli emigrati. Ne consegue che nei medesimi territori si interseca una pluralità di ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] quest’ultima dove dal V secolo si impone l’autorità dell’esilarca o resh galuta8.
Altre comunità ebraiche della diaspora orientale di antichissima origine sono quelle di lingua greca in Egitto, dove spicca Alessandria, celebre per la sua cultura ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] che non sappiamo se almeno in un primo tempo fu volontario o forzato.
Non pare che egli fosse accomunato a Dante nella diaspora bianca del 1302, ed è infondata la notizia diffusa da un letterato cinquecentesco, P. Mini (Difesa della città di Firenze ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...