VERATRINA
Alberico BENEDICENTI
Dai semi della Sabadilla officinarum Br., liliacea della Cordigliera del Messico, sono stati estratti diversi alcaloidi: la sabadina, la sabadillina e specialmente la [...] , talvolta vescicazione, poi perdita della sensibilità. Introdotta in circolo provoca salivazione, vomito, dolori colici, diarrea sanguinolenta, midriasi, ansia, vertigine, senso di soffocazione, rallentamento del polso e caduta della pressione e ...
Leggi Tutto
Botanica
Tessuto formato da uno o più strati di cellule, sottostante all’epidermide nella foglia, fusto o radice di varie piante. Se ne distinguono 3 tipi: l’i. collenchimatico, presente in piccioli, nervature [...] (per lo più soluzione fisiologica) nel tessuto adiposo sottocutaneo per ricostituire il patrimonio idrosalino in caso di disidratazione (diarrea grave e prolungata, vomito ripetuto ecc.); la soluzione va introdotta lentamente (nei casi più urgenti si ...
Leggi Tutto
Genere di funghi Basidiomiceti, della famiglia Agaricacee, caratterizzato dalla presenza di anello e di volva, dalle lamelle aderenti al gambo e dalle spore di colore bianco. Comprende oltre 50 specie, [...] di mRNA nel nucleo. L’avvelenamento si rivela tardivamente, dopo 10 o più ore dall’ingestione, con vomito, diarrea, sudori freddi, dolori addominali, cianosi, convulsioni. Pur non esistendo un antidoto specifico, buoni risultati si possono ottenere ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] è tardiva (compare in media 10-12 ore dopo l’ingestione dei f.) ed è caratterizzata da vomito, dolori addominali, diarrea, febbre, crampi, shock ipovolemico dovuto a perdita di liquidi ed elettroliti: tali disturbi, dopo un’eventuale remissione di ...
Leggi Tutto
VISCHIO (fr. gui; sp. muérdago; ted. Mistel; ingl. mistletoe)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Nicola TURCHI
Nome volgare del Viscum album L., pianta Dicotiledone della famiglia Lorantacee: è [...] nelle emottisi, nelle epistassi, nell'ipertensione endoculare. La posologia è da riferire soprattutto ai sintomi d'intolleranza gastroenterica (diarrea, flogosi catarrale ed emorragica). Si usa alla dose di gr. 0,10-i in pillole o pozioni.
Etnografia ...
Leggi Tutto
Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] per la formazione di petecchie, dolori articolari, febbre e, in alcuni casi (p. addominale di Henoch), dolori addominali, diarrea e vomito. Nonostante la presenza di fenomeni emorragici, che interessano oltre alla cute anche le mucose e spesso gli ...
Leggi Tutto
diarrea
diarrèa s. f. [dal lat. tardo diarrhoea, gr. διάρροια, der. di διαρρέω «scorrere attraverso»]. – 1. Emissione di feci liquide o semiliquide, che ha luogo di solito in più scariche giornaliere, o anche in un’unica evacuazione; può essere...
-rea
-rèa [dal gr. -ρροια di διάρροια «diarrea», dal tema di ῥέω «scorrere»]. – Secondo elemento (sempre con raddoppiamento iniziale: -rrea) di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco (come diarrea da διάρροια e piorrea da...