ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] in condizioni morbose diverse (enterite necrotica del colon e del cieco dei suini; toxoplasmosi del piccolo intestino del cane; diarrea da virus dei bovini). U. rodente Piuttosto frequente sulle labbra dei gatti, per infezione da spirochete. U. delle ...
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Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] unghie. I malati si lagnano d'un senso intenso di freddo e di tensione; dopo mesi intervengono diarrea, deperimento, ipoazoturia, emorragie, stato cachettico, complicanze di bolle, stati essudativi, lesioni ulcerose delle vie aeree superiori. La ...
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. È il principio attivo delle capsule surrenali (piccole capsule che si trovano nella parte superiore dei reni degli animali superiori). (Fu isolata nel 1903 dal giapponese Takamine, il quale la ottenne [...] la dose mortale) esercita azioni tossiche, vomiti, eccitamento, astenia, vertigini, delirî, svenimenti, a volte convulsioni, diarrea sanguinolenta, ematuria: per dosi letali, la temperatura si abbassa, appaiono i segni di paralisi spinale ascendente ...
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STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] stafilococcica insorge bruscamente a poche ore di distanza dall'ingestione dell'alimento contaminato, con nausea, vomito, diarrea, ipotensione, tachicardia. La temperatura può essere febbrile, pur potendosi talora osservare ipotermia. La prognosi è ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] nel corso del 20° secolo, risulta che nel 1881 l'elevata mortalità fosse causata da malattie infettive e respiratorie e dalla diarrea, che insieme contribuivano a circa il 44% dei decessi, mentre già nel 1951 il 46% circa delle morti nel primo anno ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] va soggetta a un contagio di tipo indiretto: si trasmettono così il colera, le febbri tifoidi, vari tipi di diarrea, la poliomielite, confermando il ruolo patogeno attribuito da Ippocrate ad alcune acque. Le modalità errate di preparazione del cibo ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] attivo e, a livello dei villi intestinali, l'efflusso di cloro che ne segue porta a perdita di acqua (diarrea acquosa) e disidratazione.
Va poi ricordato come, a livello neuronale, diversi neurotrasmettitori, favoriscono la chiusura, via PKA, di ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] la sindrome da deficit parziale o totale della funzione colecistica, consistente essenzialmente in sintomatologia dolorosa, aerofagia, diarrea, rigurgito o vomito, anoressia, cefalea; studiò i problemi relativi alla recidiva della calcolosi biliare e ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] batteriche. Tutti i preparati farmaceutici a base di ferro hanno effetti collaterali spiacevoli, come dolori epigastrici, nausea, diarrea, l'intensità dei quali dipende dalla dose e aumenta se i preparati sono assunti a stomaco vuoto.
Bibliografia ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] ). Nei mammiferi irradiati con una dose abbastanza alta, può comparire un insieme di sintomi (stato di malessere generale, vomito, diarrea) che va sotto il nome di "sindrome generale da radiazioni"; nella patogenesi di tale sindrome ha importanza l ...
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diarrea
diarrèa s. f. [dal lat. tardo diarrhoea, gr. διάρροια, der. di διαρρέω «scorrere attraverso»]. – 1. Emissione di feci liquide o semiliquide, che ha luogo di solito in più scariche giornaliere, o anche in un’unica evacuazione; può essere...
-rea
-rèa [dal gr. -ρροια di διάρροια «diarrea», dal tema di ῥέω «scorrere»]. – Secondo elemento (sempre con raddoppiamento iniziale: -rrea) di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco (come diarrea da διάρροια e piorrea da...