porfiria
Malattia determinata da deficit enzimatici della via sintetica dell’eme. Le p. sono congenite o causate da sostanze tossiche. Esistono diverse forme cliniche che si manifestano con intensa eliminazione [...] e ripetuta di sintomi gastrointestinali (dolori violenti spesso diffusi, nausea, vomito, stipsi e talora diarrea), sintomi psichici (irritabilità, stato ansioso e iperestesico, agitazione psicomotoria intensa, fenomeni depressivi o confusionali ...
Leggi Tutto
tossicosi
Manifestazione morbosa legata alla diffusione nell’organismo di sostanze tossiche endogene (tossiemia). Clinicamente si manifesta per lo più con abbattimento, prostrazione, deperimento organico, [...] natura eziologica, designa ogni sindrome contrassegnata da gravi fenomeni tossici, che colpisce soprattutto il lattante alimentato artificialmente e che si manifesta, tra l’altro, con diarrea, dispepsia, inappetenza, segni di malnutrizione, torpore. ...
Leggi Tutto
tossico Sostanza velenosa. Nel linguaggio medico, t. esogeni, i veleni che provengono dall’esterno come i comuni veleni animali e vegetali, sostanze d’inquinamento atmosferico (fumi, gas, vapori ecc.); [...] del lattante Sindrome contrassegnata da gravi fenomeni tossici, che colpisce soprattutto il lattante alimentato artificialmente e che si manifesta, tra l’altro, con diarrea, dispepsia, inappetenza, segni di malnutrizione, obnubilamento del sensorio. ...
Leggi Tutto
PARATIFO
Agostino PALMERINI
Nino BABONI
. Malattia infettiva acuta dell'uomo e degli animali dovuta ai bacilli paratifici, germi del gruppo tifo-coli (v. tifo), dei quali si distinguono un Bacterium [...] agenti morbosi sono differenziabili specialmente per il loro diverso potere patogeno per i polli adulti e per i pulcini.
La diarrea bianca dei pulcini è una malattia infettiva e contagiosa a decorso acuto o subacuto, altamente mortale (50-100%), a ...
Leggi Tutto
Con tale designazione s'indica l'infiammazione dell'intestino tenue (duodeno, digiuno, ileo): è da tener presente tuttavia, che nella maggior parte dei casi il processo infiammatorio s'estende anche al [...] possono dividersi in acute e croniche. La forma acuta ha inizio violento e talora violentissimo e si manifesta con diarrea profusa (tipica, per es., quella del colera, d'aspetto simile all'acqua di lavaggio del riso), vomito, dolori intestinali ...
Leggi Tutto
La codeina o monometilmorfina, è un alcaloide secondario dell'oppio (v.). S'ottiene come prodotto accessorio nella preparazione della morfina della quale è l'etere metilico. Si presenta sotto forma di [...] cinque volte meno tossica della morfina, non determina abitudine, non provoca stitichezza, anzi ad alte dosi provoca diarrea.
S'adopera nel trattamento del morfinismo cronico, per rendere più sopportabili i fenomeni d'astinenza. Si può somministrare ...
Leggi Tutto
Importante derivato dal cloro (v.), dalla formula KClO3, molto usato in terapia. È una sostanza in tavolette monocline, bianche, splendenti, di sapore salino fresco, inalterabile all'aria; si scioglie [...] ai 10 grammi; la sensibilità dei bambini è proporzionalmente maggiore. Ingerito a forti dosi, determina rapidamente dolori addominali, diarrea, vomito. In breve tempo si sovrappongono a questi sintomi quelli d'asfissia interna per l'ossidazione dell ...
Leggi Tutto
Alcaloide della fava del Calabar (Ci5H21N3O2), in cristalli aghiformi splendenti, incolori o appena giallognoli, senza odore, di sapore amaro, solubili in 85 parti d'acqua. È assai tossico, agisce principalmente [...] sul tessuto muscolare. I movimenti intestinali sono eccitati dalla fisostigmina e l'avvelenamento si manifesta con nausea, vomito, diarrea. La pupilla è puntiforme per il crampo dello sfintere dell'iride. La sistole cardiaca sotto l'influenza dell ...
Leggi Tutto
fluoro
Elemento chimico del gruppo degli alogeni. Il f. si riscontra sia nel mondo vegetale sia in quello animale. Piccole quantità di f. proteggono dalla carie dentaria: l’effetto protettivo si ha per [...] di peso corporeo ingerite per via orale. I sintomi di tossicità acuta comprendono nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, salivazione e lacrimazione eccessive, disturbi polmonari, insufficienza cardiaca, debolezza, convulsioni, paralisi e perfino ...
Leggi Tutto
patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] determinano il rilascio di prostaglandine ad attività termoregolatoria e provocano uno stato di malessere generale con febbre, diarrea e vomito. Le infezioni da funghi, definite micosi, possono essere esogene quando l’agente infettante (normalmente ...
Leggi Tutto
diarrea
diarrèa s. f. [dal lat. tardo diarrhoea, gr. διάρροια, der. di διαρρέω «scorrere attraverso»]. – 1. Emissione di feci liquide o semiliquide, che ha luogo di solito in più scariche giornaliere, o anche in un’unica evacuazione; può essere...
-rea
-rèa [dal gr. -ρροια di διάρροια «diarrea», dal tema di ῥέω «scorrere»]. – Secondo elemento (sempre con raddoppiamento iniziale: -rrea) di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco (come diarrea da διάρροια e piorrea da...