DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] agli Spinola (divisi anche al loro interno da rivalità personali) e si stava esaurendo il consenso concesso dal populus alla diarchia. Nel 1297, dalla suprema carica di governo si dimise Corrado, nipote del D., per accettare l'offerta di diventare ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] loro sviluppo in principati, un argomento sul quale ritornò anche in seguito. Analizzò il problema del superamento della diarchia tra Comuni e signorie, riscontrabile nella permanenza di forme giuridiche che non esprimevano più una realtà politica in ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] doriani, che premevano per un colpo definitivo alla città rivale.
La crisi istituzionale fu superata con una riedizione della diarchia, formata questa volta dallo Spinola e da Corrado, figlio del Doria. Tuttavia, il prestigio politico di quest'ultimo ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] finanziaria; la loro carica doveva durare sino al 28 ottobre (per ricollegarsi idealmente alla data in cui nel 1270 era nata la diarchia) e poi essere rinnovata per cinque anni. Nel breve periodo in cui il D. rimase al potere, insieme col suo collega ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] tempo da un podestà. Nel gennaio del 1306, quando i rapporti tra i Doria e gli Spinola si erano ormai guastati, la diarchia fu reintrodotta nuovamente e affidata a uno Spinola e a un Doria. Questa farma di governo durò solo fino all'agosto dell'anno ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] da Cassino e Bertolino di Bonifacio di narrare gli avvenimenti a partire dal 1270, anno in cui salì al potere la diarchia. Non risulta in quale data l'incarico sia stato loro affidato; certamente, come si intuisce dal proemio, alcuni anni dopo la ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] del reggimento di Verona fra il 1330 e il 1351-52.
In politica estera il D. - al quale, nella diarchia con Alberto. certamente spettò la maggiore responsabilità decisionale, pur con la collaborazione non del tutto insignificante del fratello - non ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] prestò giuramento di fedeltà al Consiglio cittadino.
La carica di capitano generale della Repubblica diventò da quel momento una sorta di diarchia, nella quale il F. e il padre operavano di concerto. Il 18 luglio 1481 Battista Fregoso e l'ufficio di ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] dopo la stesura dei cosiddetti "capitoli di Niccolò V" del 1446, che riconoscevano alla città una sorta di diarchia politico-amministrativa, in equilibrio tra potere papale e governo cittadino, e la crescita del potere di Giovanni Bentivoglio sulla ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] inviato a capo di un contingente di truppe contro il castello di Stella, che i Grimaldi, in lotta contro la diarchia Doria-Spinola, avevano fortificato. L'assalto ebbe esito felice: i ribelli fuggirono, permettendo al D. di distruggere la roccaforte ...
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diarchia
diarchìa s. f. [dal gr. διαρχία, comp. di δι- «di-2» e tema di ἄρχω «comandare»]. – Forma di governo in cui il potere sovrano è esercitato, con pari autorità, da due persone (i due re di Sparta, i due consoli romani) o da due organi....
diarco
dïarco agg. [comp. di di-2 e del gr. ἀρχή «principio», riferito ai fasci] (pl. m. -chi). – In botanica, di radice (per es., quella della barbabietola) che, nella struttura primaria, ha due fasci legnosi e due cribrosi, che si alternano...