GIANNOTTI (Cianotti, Gianotti), Pietro (Pierre)
Maria Carmela Di Cesare
Nato a Lucca presumibilmente intorno alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla formazione e sugli inizi della sua attività [...] lavoro del G. è testimoniata dal fatto che Louis-Joseph Francoeur ne riportò alcune pagine nel suo trattato di strumentazione Diapason général de tous les instruments à vent avec des observations surchacun d'eux (Paris 1772). Un'altra opera didattica ...
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BALDANTONI, Giuseppe
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Nacque ad Ancona il 19 marzo 1784 e si dedicò nella prima giovinezza agli studi meccanici, secondo la tradizione familiare. Interessatosi poi alla musica, iniziò lo studio del [...] applicata al tamburo gli valse una medaglia d'oro.
Egli fu noto anche per aver trovato il giusto tono del "diapason" (Gabrielli). Morì ad Ancona, dove aveva sempre lavorato, il 5 genn. 1873.
Bibl.: R. Gabrielli, Iliutai marchigiani,Roma 1935, pp ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] lunghezza da bordo a bordo cm 35,4, lunghezza del fondo in alto cm 16,6, larghezza del fondo in basso cm 20,4, diapason cm 19,5 - costruito dal F. nel 1906, il quale presentava, oltre agli evidenti pregi di costruzione, la caratteristica di un rapido ...
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FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] Urbin"; Psalmodia vespertina ... tum plena tum pari voce prout cuique visum fuerit., quaternis vocibus decantanda, Cantus ad Diapason inferius in Tenorem mutato (Brescia, V. da Sabbio, 1579); Threni Hieremiae prophetae una cum psalmis Benedictus et ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] , spontaneo timbro che scende dalle vette tenorili più ardue e più argentine, alle sfumature più calde e rotonde del diapason baritonale. Esecuzione scenica non meno elegante e coscienziosa" (in Gazzetta musicale di Milano, LV [1900], p. 135);"Emilio ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] : il primo pedagogico-didattico, il secondo tecnico-scientifico; degno di nota è, per esempio, il suo interessamento per l'adozione del diapason francese.
L'opera didattica si esplica nell'arco di un lungo periodo (1841-48 e 1860-83) anche attraverso ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] dimostrazione della sua abilità ed eleganza in questo campo, si possono citare un canone "trinus in uno diapente et diapason ", Hostias et preces tibi - tratto dalla messa da requiem - nel primo volume dell'Arte pratica di contrappunto… (Venezia 1765 ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] da A. Damerini che ci informa di una "lettura" tenuta dal musicista nel 1875 presso il conservatorio sul tema "Del diapason e di alcune questioni relative all'esecuzione musicale" che "provocò un voto dell'assemblea di mettersi in relazione con le ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] Pizzetti, in La città dannunziana a Ildebrando Pizzetti. Saggi e note, a cura di M. La Morgia, Milano 1958, pp. 51-60; Diapason - Pensieri musicali, in Michael. Periodico d'arte e pensiero, I (1958), 2, pp. 6-8; Lettera aperta ad un amico, ibid., II ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] famose; degli antichi musici; Discorso particolare intorno all'unisono; Discorso particolare intorno alla diversità delle forme del diapason; inoltre considerazioni sui Sopplimenti di G. Zarlino e sul De musica di Plutarco. Si ricordano ancora tra ...
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diapason
dïàpaṡon s. m. [dal gr. διὰ πασῶν (χορδῶν) «attraverso tutte (le corde)»; lat. diapāson]. – 1. Nella terminologia musicale greca, l’intervallo di ottava. 2. L’estensione dei suoni che una voce o uno strumento musicale può percorrere...
elettrodiapason
elettrodïàpaṡon s. m. [comp. di elettro- e diapason]. – Diapason mantenuto in oscillazione persistente mediante un elettromagnete opportunamente disposto.