BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] scene al Politeama Romano (Don Sebastiano di Donizetti; Cola di Rienzo di V. Persichini su libretto di Cossa) e all'Argentina (Diana di Chaverny di F. Sangiorgi, prima esec.; e il ballo di G. Rota, con musica di P. Giorza, Il Fornaretto, 1875 ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] dei. Ma sono proprio i due contadini a determinare le scelte operative delle divinità. Sono Pelagrilli e Beccafonghi a convincere Diana a rendere la vita alla ninfa, trasformata in fonte dalla dea, irata per il suo innamoramento. I due villani si ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] a Giustino Durano e Franco Sportelli, recitarono nella rivista Sette giorni a Milano di Spiller e Attilio Carosso con le sorelle Nava (Diana, Lisetta e Pinuccia) e Franca Rame. Nel 1953-54, Fo, Parenti e Durano diedero vita al gruppo I dritti (in ...
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GABRIELLI, Francesco, detto Scapino o Scappino
Teresa Megale
Figlio dell'attore comico Giovanni Sivello, nacque nel 1588. Fiorentino, fu attivo con il nome d'arte di Scappino o Scapino almeno dal 1611, [...] dei Confidenti. Fu accanto al G. sicuramente dal 1615. Da Spinetta ebbe almeno una figlia, Giulia, nota col nome di Diana e attiva dal 1636 al 1645, allorché si esibì a Parigi nella Finta pazza di G. Strozzi.
Interessanti informazioni sul suo ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] di fatto dirigeva, per quella stagione, la nuova compagnia Pirandello, nata dalla compagnia del Teatro d'arte di Roma (recitò in Diana e la tuda,Enrico IV,Il piacere dell'onestà di Pirandello; Belinda e il mostro di B. Cicognani; Il labirinto di S ...
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Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] tornò a interpretare eroine romantiche e tragiche del bel mondo, votate a passioni fatali e infelici (La signora dalle camelie e Diana l'affascinatrice, diretti nel 1915 da Serena; Odette, 1916, di De Liguoro; Fedora, 1916, di De Liguoro e Serena; Il ...
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Barrymore, John
Callisto Cosulich
Nome d'arte di John Blythe, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882 e morto a Hollywood il 29 maggio 1942. Il più giovane [...] si ispirarono due film (Too much, too soon, 1958, Furia d'amare, di Art Napoleon, tratto dall'omonima autobiografia della figlia Diana, molto critica nei suoi confronti, e The bad and the beautiful, 1952, Il bruto e la bella, di Vincente Minnelli) e ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] 'attività della B., che probabilmente abbandonò di lì a poco la compagnia Imer, passando forse in quella di Silvio Della Diana e di Antonio Vitalba, se vanno riferite a questo periodo, come pare verosimile, le notizie relative all'attrice riportate ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] il poeta della compagnia. Oltre alla produzione tseria" del Sografi (Lucrezia Dondi Orologio-Obizzi, La caduta del tempio di Diana in Efeso, Alessandro ed Apelle, Bianca Cappello) e alle sue commedie filosofico-umanitarie (La quarta generazione, L ...
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COSTANTINI, Costantino, detto Gradellino (Gradelin)
Giovanna Romei
Nacque a Verona verso il 1634 da una famiglia di mercanti di stoffe e pare avesse acquistato un notevole mestiere nella tintura con [...] la madre pericolante". Pare che al capezzale della madre fosse anche il figlio Giovanni Battista e fosse attesa la nuora, Diana, cioè Teresa Corona Sabolini. Questa lettera di Orazio è inoltre l'unico documento che attesti che Domenica avesse una ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.