GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Morto nella chiesa parrocchiale di Bagnoli.
L'unica opera con soggetto profano finora nota del pittore è l'affresco con Diana e Atteone, nello studiolo del palazzo ducale di Sant'Agata dei Goti, commissionatogli nel 1710 dal duca Marzio (III) Carafa ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] d'arte, XLIX (1964), p. 408(dipinto acquistato per la Pinacoteca di Parma e attribuito al B.); H. Brigstocke, A. B. Diana and Endymion at York, in The Burlington Magazine, XCII (1970), p. 760(indicata da Zanotti in casa Ranuzzi; disegno nella Royal ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] senza casa, Il Quattrocento senese, I, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 643-645; F. Mason Perkins, Pitture senesi poco conosciute, in La Diana, V (1930), pp. 247 s.; VI (1931), pp. 249 s.; VII (1932), p. 182; VIII (1933), pp. 55-57; L. Venturi, Pitture ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] caso, rispondendo all, 'annuncio di un quotidiano e si impose, dopo inizi piuttosto incerti, in Quand l'amour refleurit con Diana Karenne (1916). Passò quindi al teatro nella compagnia di Irma Gramatica nel 1919 e partecipò alla messa in scena di La ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] 30; C. Weigelt, La pittura senese del Trecento, Bologna 1930, p. 77, n. 60; F. Mason Perkins, Pitture senesi poco conosciute, in La Diana, VI(1931), pp. 21 s.; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 142 s.; G. H. Edgell, A ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] , The goldsmiths of Italy. Some account of their guilds, statutes and work, London 1926, p. 52; I. Machetti, Orafi senesi, in La Diana, IV (1929), 1, p. 41; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, II, Torino 1951, p. 900 n. 127; L. Mortari, in La ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] La Pompadour (Torino, teatro Alfieri, 1917); La sirena delle Folies-Bergère (D. D'Antonio; ibid., politeama Chiarella, 13 marzo 1920); Diana al bagno (Venezia, teatro Malibran, 18 dic. 1924); revisione di Dalle balze del Trentino, di E. Corradi ed E ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] in The Burlington Magazine, LV (1929), pp. 108-114; A. Lusini, Elenco dei pittori senesi vissutinei sec. XIII e XIV, in La Diana, II(1927), p. 29; C. Brandi, La regia pinacoteca di Siena, Roma 1933, p. 17; B. Berenson, Pittori ital. del Rinascimento ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] , in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 798; B. Sani, Carte d'inventario. Ottavio Leoni e D. M., in La Diana, II (1996), pp. 66-84; V. Fallani, Artisti-collezionisti nella Siena del Seicento, in Proporzioni, I (2000), pp. 107-130. ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] Freedberg, La pittura in Italia dal Cinquecento al Seicento, Bologna 1988, pp. 496 s.; E. Riccomini, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1987, I, p. 240; M.G. Diana, ibid., II, p. 723; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 150. ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.