LETTISTERNIO (lectisternium)
S. de Marinis
Il termine l. (da lectum sternere) sta ad indicare, limitatamente all'uso sacrale, una particolare cerimonia propiziatoria, praticata nell'antica Roma, che [...] per ordine dei Libri Sibillini, a cura dei duoviri sacris faciundis, nell'anno 399 a. C., in onore di Apollo, Latona, Ercole, Diana, Mercurio, Nettuno, al fine di placare l'ira degli dèi che si era manifestata con una terribile pestilenza. Nei l. che ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] degli scultori di Fabbrica avvenne nel giugno 1729, previo esame propostogli da A. Quadrio: il B. presentò un bozzetto, Diana svegliata da Endimione (Museo del duomo di Milano), che, per i suoi caratteri stilistici, lo conferma scolaro di F. Mellone ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] la data 1422 è un refuso. Da queste fonti si ricavano anche i nomi delle componenti femminili della famiglia, come la madre, Diana e le tre sorelle, Costanza, Angelica e Mechera, cioè Domenica, di cui null'altro sappiamo.
G. apparteneva a una delle ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] riservando a sé l'intervento sulle figure zoomorfe, come il Mercurio sedente sull'ariete, il Ganimede rapito, il Giove in forma di Diana, la Figura nuda a cavallo con corona in testa (che per le aggiunte è divenuta un vero pastiche), ricevendo a sua ...
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ZLITEN (Subgoli, Subgolin della Tabula Peutingeriana)
G. Caputo
Oasi fra Homs e Misurata, dove a Dar Buc Amméra, località sul mare, fu scoperta una villa romana, ricca di mosaici ed affreschi, esplorata [...] armature gladiatorie, comproverebbe la datazione tra il I e il II sec. d. C., come del resto dal confronto fra la Diana e l'Oceano delle Terme di Oceano di Sabratha (adrianee) sembrerebbe ribadito, considerando a sé gli emblèmata delle Stagioni di Z ...
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VIMINACIUM
G. Novak
La fortezza e la città romana alla confluenza del fiume Mlava nel Danubio, nella provincia della Moesia Superior, sono vicino all'odierno villaggio Kostolac a N di Požarevac in Serbia [...] della legione, ciò che dimostra, in primo luogo, il carattere militare della città. Le are sono dedicate a Diana, Iovi optimo maximo; Iunoni reginae Minervae ceterisque diis deabusque; deo invicto Mithrae; Neptuno conservatori; mentre le basi delle ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] -, e nel campo mitologico predilesse i temi che più si prestavano ad esprimere un aspetto patetico (Enea abbandona Didone; Diana piange Endimione; Teti consola Achille della perdita di Briseide), e in modo patetico interpretò anche Achille e Chirone ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] Scala in via Verdi e "Hic Manebimus Optime" in via Borgonuovo; nel 1922 cominciarono i lavori di ristrutturazione dell'hôtel Diana Majestic in viale Piave, che rimase l'unica realizzazione del D. in questo campo. L'anno successivo progettò, pur non ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] , invece, per altri lavori giovanili, saggi annuali inviati da Roma all'Accademia fiorentina, come la copia della Caccia di Diana dal Domenichino e il Bacco dormiente, del 1823 (Pera, 1867). Agli anni romani risalgono anche un quadro con Tullia ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (Baiae)
M. Napoli
Città sita in una piccola insenatura tra Pozzuoli e Capo Miseno; godette di grande celebrità nell'antichità, per l'abbondanza e la salubrità [...] 'essi in laterizio, che datano il monumento all'età di Adriano. Della stessa età è il terzo dei cosiddetti templi, quello di Diana. Anche qui ci troviamo di fronte ad un'ampia sala circolare (m 29,50 di diametro) all'interno, ottagonale all'esterno ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.