DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] . Nel 1938 sposò Laura Coen Luzzatto. Del maggio 1938 è la proposta di L. Massine per un balletto prima sull'Odissea, poi su Diana, ma il progetto non ebbe seguito per lo scoppio della guerra. Nel giugno 1938 il D. assistette al Festival della S.I.M ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] Brunswick.
Pasquini collaborò anche con Giovanni Alberto Ristori per la serenata La liberalità di Numa Pompilio e la festa Diana vendicata (Varsavia, 1746), le feste di camera Trajano (Dresda, 1746), Amore insuperabile (Dresda, 1747: per le nozze del ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] J. abbia personalmente conosciuto Petrarca e che l'incontro abbia originato la musica per il madrigale Non al suo amante più Diana piacque (in una versione preliminare, poi perfezionata e collocata nei Rerum vulgarium fragmenta al n. 52).
Il brano è ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] ); Leucippe Phestia, dramma per musica (libr. N. Minato, 9 giugno 1678, con musiche di Leopoldo I, ms. 16857); Iltempio di Diana in Taurica, festa musicale (libr. N. Minato, Schönbrunn, 22 luglio 1678, musica dei balli di J. H. Schmelzer, mss. 16865 ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] in «dramma eroico-pastorale» (andò in scena il 12 gennaio 1809). Sempre a corte, il 2 marzo diresse la nuova cantata Diana e Endimione; in estate profittò di un congedo per recarsi a Parma. Qui, per inaugurare il teatrino privato nella villa del ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] , Salieri e Mozart chiesero al D. nuovi libretti ed egli scrisse per il primo il dramma giocoso L'arbore di Diana, rappresentato a Vienna nel 1787, per Salieri ricavò da Tarare di Beaumarchais il dramma tragicomico Axur, re d'Ormus, rappresentato ...
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diana1
diana1 s. f. [propr. agg., der. di dì]. – 1. Nome della stella che appare la mattina in oriente prima del sorgere del Sole, cioè Venere (chiamata anche, nelle sue apparizioni mattutine, Lucifero): Vedut’ho la lucente stella d. (Guinizzelli)....
diana2
diana2 s. f. [dal nome della dea Diana, in quanto venerata in cielo come Luna]. – Termine usato dagli alchimisti per indicare l’argento, con allusione al chiarore della Luna.